Il croato fuori per mesi dopo la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro

La settimana di avvicinamento al doppio confronto contro il Napoli è iniziata nel peggiore dei modi per la Juventus, che dovrà fare a meno di Marko Pjaca per il resto della stagione. Il giovane attaccante croato, infatti, ha riportato in nazionale la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Che l'infortunio durante l'amichevole della Croazia contro l'Estonia fosse molto serio era apparso chiaro fin da subito, Pjaca è uscito dal campo in barella e con le mani fra i capelli. Questa mattina il giocatore è stato sottoposto ad una risonanza magnetica da parte dello staff medico della nazionale croata presso l'ospedale Santa Caterina e l'esito è stato quello che si temeva: il ginocchio ha ceduto e per ritorno in campo si dovrà aspettare non meno di 6-8 mesi.

Nelle prossime ore Pjaca sarà sottoposto ad ulteriori accertamenti da parte dello staff medico bianconero per decidere il da farsi, ovvero quando e dove intervenire chirurgicamente. "Lo staff medico della Croazia e quello della Juventus sono in contatto costante e prenderanno congiuntamente le decisioni per gli ulteriori trattamenti da fare a Pjaca", ha spiegato la Federcalcio croata. Arrivato in estate dalla Dinamo Zagabria per circa 20 milioni, su Pjaca c'erano grandi aspettative alla luce di un talento cristallino fatto intravedere agli Europei di Francia. Il giovane attaccante croato è stato però particolarmente sfortunato, visto che già lo scorso autunno aveva riportato una infrazione al perone sempre in nazionale che lo aveva costretto a uno stop fino a gennaio.

Per la Juve una tegola non da poco nella fase calda della stagione, Allegri sarà privo di una pedina che nelle ultime settimane era risultata molto utile nelle rotazioni offensive. Pjaca avrebbe probabilmente trovato spazio già nel doppio confronto contro il Napoli, visto che Dybala e Cuadrado arriveranno a Torino non prima di venerdì dagli impegni con la nazionale. Senza il croato il tecnico bianconero di fatto non avrà più cambi in avanti quando giocherà con il modulo a 4 punte, possibile pertanto il rientro in pianta stabile nella rosa della prima squadra del baby Kean.

A Pjaca in queste ore sono arrivati i primi messaggi di incoraggiamento da parte dei compagni di squadra, a partire proprio dal tecnico bianconero Max Allegri. "Questo incidente di percorso non fermerà la tua carriera: sretno (buona fortuna, ndr)", ha scritto su Twitter. Messaggi di auguri anche da Marchisio e Dani Alves sempre sui social network. Subito dopo la gara della Croazia in Estonia è stato invece l'interista Ivan Perisic a prendere posizione, criticando duramente il presidente federale Davor Suker per la selezione di "avversari minori" da affrontare in amichevole. Scelte che portano spesso a giocare su terreni di gioco non all'altezza. "Il campo su cui abbiamo giocato è indegno del calcio professionistico e non c'è nessun motivo nell'organizzare partite di questo tipo", ha detto Perisic alla stampa croata. "Consiglierei al signor Suker di scegliere meglio gli avversari con servizi di qualità superiore, perché possiamo solo perdere più giocatori su campi così orrendi. La più grande sconfitta di questa amichevole è stato perdere Pjaca", ha concluso l'ala interista.
 

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