I giallorossi agguantano i tre punti. Ma che fatica!
Per pensare al Barcellona in Champions c'è tempo: il rischio che la supersfida con Messi e Suarez potesse distrarre la Roma era reale, ma dopo aver ritrovato la strada giusta anche in campionato sarebbe stato un autogol per i giallorossi perdere terreno a Crotone. Il ds Monchi aveva chiesto alla squadra di mostrare lo stesso volto in Europa e in campionato e i risultati si sono visti, anche se non è stata una passeggiata, anzi. Battuto allo Scida un Crotone che avrebbe voluto ripetere l'impresa (e la prova gagliarda) fatta con la Samp, ma la Roma ha dovuto sudare quasi tutto il primo tempo per mettere la gara sui binari graditi e nella ripresa ha dovuto difendere con i denti il vantaggio prima del raddoppio salva-tutti di Nainggolan. Il volto era lo stesso (o quasi) della versione in coppa ma la squadra no, perché Di Francesco cambia più di mezza formazione, con sei novità: Bruno Peres, Juan Jesus, Pellegrini, Gonalons, Gerson ed El Shaarawy al posto rispettivamente di Florenzi, Manolas, Strootman, De Rossi, Under e Perotti.
L'avvio è di marca ospite ma la supremazia territoriale, piuttosto netta, non fa rima con occasioni da rete limpide. Ci prova Nainggolan, capitano per l'occasione, che spaventa Cordaz al 12' con un destro potente dal limite che sorvola la traversa. Prima si era messo in evidenza El Shaarawy con il destro, trovando due volte il muro della difesa rossoblù. Zenga al 22' perde Nalini, infortunato e costretto a lasciare il posto a Barberis e il Crotone si vede per la prima volta in area romana con Stoian che, da posizione defilata sulla sinistra, raccoglie un rinvio debole di testa di Fazio e calcia al volo, senza centrare però lo specchio della porta. Al 29' Roma pericolosa con uno scambio tra Dzeko e Peres, che riceve dopo l'uno-due con il bosniaco, entra in area ma sbaglia nell'allargare a sinistra verso El Shaarawy. E' l'anticamera del gol che arriva al 39'. Pellegrini allarga a sinistra per lo scatenato Kolarov, (tra i migliori) che di prima crossa in area sui piedi di El Shaarawy, bravo a deviare di prima intenzione in rete la palla da posizione molto ravvicinata per il sesto gol stagionale. La replica del Crotone non si fa attendere. Al 41' parte Stoian sul filo del fuorigioco, prova con un controllo a superare e a mandare fuori tempo Alisson che però è bravo a non farsi cogliere di sorpresa e a uscire sulla palla. Prima del riposo altro brivido con Kolarov che rischia l'autorete con una deviazione maldestra su un cross dalla sinistra di Stoian. Solo angolo per il Crotone.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata