Lo rivela il premier riportando un episodio accaduto ai tempi del Patto del Nazareno

"Quando fu ufficiale la notizia che Giovanni Floris lasciava la Rai e che per Ballarò si pensava a Massimo Giannini, eravamo ancora ai tempi del patto del Nazareno. E ogni tanto Berlusconi veniva a palazzo Chigi per fare il punto della situazione. In uno di quei pranzi il Cavaliere mi disse: 'Accetti un consiglio? Ho visto che gira il nome di Giannini per Ballarò. Non prenderlo. Lui ti detesta, ne sono sicuro. Scegli un altro, Ballarò ti sarà utile'. Gli risposi: 'Presidente, a differenza tua non ho mai messo bocca su un programma Rai e non inizierò adesso'. Sfido chiunque a chiedere ad Andrea Vianello, allora direttore di Rai3, o alla direzione generale di allora, se io sono mai intervenuto su un programma". Lo ha raccontato il premier Matteo Renzi in una intervista al Messaggero.

"Il nome che venne scelto – ha aggiunto il presidente del Consiglio – fu proprio quello di Massimo Giannini, che sarà giudicato, immagino, sulla base dei risultati e dei contratti. Non della simpatia mia o di altri. Idem accade adesso. Quello che farà Campo dall'Orto con la sua squadra lo deciderà lui: i tempi berlusconiani degli editti bulgari non torneranno".

"Non amo molto i talk show – ha proseguito Renzi – come sa. Dunque non so proprio se questi programmi verranno cancellati, confermati, ripensati. E sinceramente non mi interessa. I giornalisti credono che a me interessi incidere sull'apertura e la chiusura di un talk show, ma questo forse è il vostro mestiere, non il mio. Il mio mestiere è incidere sull'apertura e la chiusura delle fabbriche. Questo mi toglie il sonno, non il nome dei conduttori dei talkshow".

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