Critiche da Si e sui social. La replica: "Accuse ridicole". Ma poi Lorenzin silura direttore comunicazione

Fa discutere l'opuscolo del ministero della Salute per la campagna sul Fertility day. Sui social piovono le critiche per la scelta della copertina dove in alto sono ritratte a colori nitidi due coppie felici, mentre in basso un gruppo di giovani, virati in seppia, che fumano e abusano di droghe; tra di loro anche un ragazzo di colore (ecco perché la scelta viene tacciata di razzismo). Lo slogan, altrettanto discusso, è "Stili di vita corretti per la prevenzione della sterilità e dell'infertilità". Sui social network è emerso, inoltre, come le due immagini siano state comprate da uno stock che le rivendeva a circa 9 euro l'una.

La ministra Beatrice Lorenzin ha lanciato la prima giornata di sensibilizzazione sui temi della salute riproduttiva che si terrà domani 22 settembre. "Perché un Fertility day? E' una questione di salute, di prevenzione e informazione. E nel mese di ottobre gli specialisti delle società scientifiche di ginecologia, andrologia ed endocrinologia, che hanno aderito alla nostra iniziativa, offriranno visite gratuite ai giovani tra i 18 e i 25 anni", ha spiegato in un video messaggio

Ma in serata arriva il siluramento del responsabile della direzione generale della comunicazione istituzionale del ministero della Salute. 

"In relazione alle polemiche apparse sui media relative le accuse di razzismo rivolte al Ministero della salute per una immagine contenuta in uno degli opuscoli divulgativi sulla prevenzione della fertilità predisposti per il Fertility day, il Ministro della salute Beatrice Lorenzin dichiara di aver già attivato il procedimento disciplinare e quello per la revoca dell'incarico dirigenziale nei confronti del responsabile della direzione generale della comunicazione istituzionale del suo Dicastero che ha curato la redazione e la diffusione del materiale informativo". Lo comunica una nota del ministero.

"Il ministro – prosegue la nota – comunica altresì di avere dato mandato ai propri Uffici di accertare perché l'immagine visionata e vidimata dal Gabinetto non corrisponda esattamente a quella apparsa sul sito. Il Ministro ha dato disposizioni affinché l'immagine venga sostituita e ritirato l'opuscolo informativo".
 

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