Il responsabile della Segreteria politica della sindaca Raggi fa 'mea culpa'

"Ho deciso di rinunciare all'incarico che mi è stato affidato dalla Sindaca. I fatti degli ultimi giorni non hanno lasciato spazio ad altra scelta: seppur difficile e sofferta è l'unica seria e possibile per il bene della città e delle istituzioni. Scelgo di fare un passo indietro ed evitare che attaccando la mia persona si possa nuocere allo straordinario lavoro che si sta svolgendo in Campidoglio". Queste le parole di Salvatore Romeo, responsabile della Segreteria politica del sindaco di Roma, Virginia Raggi.

"Purtroppo ho commesso degli errori di valutazione, in considerazione delle vicende che hanno coinvolto Raffaele Marra, e di questo chiedo scusa a tutti i romani. Voglio però sottolineare la mia assoluta estraneità alle inchieste giudiziarie che attualmente lo riguardano", prosegue Romeo. "Desidero che non risulti vano l'impegno speso in questi anni – aggiunge – , prima da attivista e poi come capo della segreteria politica. In questo progetto ho creduto fin dall'inizio e negli ultimi anni ho dedicato tutta la mia vita privata e messo a disposizione le mie competenze professionali al servizio della città".

"Mi auguro che l'infaticabile lavoro dell'amministrazione possa trovare ora spazio sui mezzi di informazione e che non ci si continui a concentrare esclusivamente sulle polemiche. Ringrazio infine la Sindaca, la Giunta, i Consiglieri Comunali e Municipali e i Presidenti di Municipio: in questi mesi li ho visti lavorare con un impegno e una caparbietà non comune e senza risparmiarsi. Un grazie speciale – conclude – a tutti gli attivisti che ho avuto modo di conoscere in questi anni e a cui auguro di andare avanti con determinazione, più forti di prima. La squadra è forte e solida e riuscirà a cambiare radicalmente il volto di questa città".

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