L'azienda: Paghiamo le tasse dovute dove operiamo

 Il Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Milano ha accertato una presunta evasione fiscale da parte di Amazon per circa 130 milioni di euro. Il dato è emerso nell'abito  di un'inchiesta avviata dalla Procura di Milano , oltre di un anno fa, indagando un manager della filiale lussemburghese del colosso della grande distribuzione. La notizia e' stata  anticipata dal sito internet de 'la Repubblica' è confermata da fonti investigative.

 "Amazon paga tutte le imposte che sono dovute in ogni Paese in cui opera. Le imposte sulle società sono basate sugli utili, non sui ricavi, e i nostri utili sono rimasti bassi a seguito degli ingenti investimenti e del fatto che il business retail è altamente competitivo e offre margini bassi". Così l'azienda commenta l'indagine per presunta evasione. "Abbiamo investito in Italia più di 800 milioni di Euro dal 2010 e attualmente abbiamo una forza lavoro a tempo indeterminato di oltre 2.000 dipendenti", conclude il comunicato.
 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata