Gaza, le riprese aeree mostrano la distruzione dopo 22 mesi di guerra di Israele

Le riprese aeree effettuate giovedì 7 agosto hanno mostrato l’entità della distruzione nella Striscia di Gaza dopo circa 22 mesi di guerra da parte di Israele nel territorio. Secondo i media israeliani, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu starebbe valutando la possibilità di ordinare la rioccupazione totale della Striscia di Gaza, una mossa che susciterebbe una forte opposizione a livello internazionale e all’interno dello stesso Israele. Il comportamento di Israele durante la guerra ha sconvolto gran parte della comunità internazionale e ha spinto anche gli alleati occidentali più stretti a chiedere la fine della guerra e ad adottare misure per riconoscere lo Stato palestinese.

La Corte internazionale di giustizia sta esaminando le accuse di genocidio e la Corte penale internazionale ha emesso mandati di arresto per Netanyahu e il suo ex ministro della Difesa, accusati di crimini di guerra e crimini contro l’umanità, compreso l’uso della fame come metodo di guerra. Israele ha respinto le accuse e ha accusato chi le ha formulate di “calunnia antisemita”.