A pochi km dal confine italiano, una meta tra storia, cultura, design e natura, nel cuore delle alpi tirolesi
Per aiutare i visitatori a contenere le spese per la vacanza, Inssbruck diventa all inclusive e lancia la Innsbruck card: per 24, 48 o 72 ore potete avere accesso ai principali highlight, spostarvi gratuitamente tra eleganti palazzi affrescati e opere di design firmate da celebri archistar, ma anche salire in alta quota. La carta comprende infatti l’ingresso gratuito a 22 musei e luoghi d’interesse, corse di andata e di ritorno su impianti di risalita selezionati e mezzi di trasporto. La Innsbruck Card costa, a seconda della durata, a partire da 53 euro. I bambini fino a 16 anni, 23,50 euro. Cosa potete vedere dunque usando questa card? Vi suggeriamo quindi qualche itinerario.
Il punto di partenza ideale per visitare il centro storico di Innsbruck è la città vecchia. Partite dal Tettuccio d’Oro, emblema di Innsbruck voluto da Massimiliano I e fatto costruire con 2.657 tegole di rame placcate d’oro. Da lì potete vedere la magnifica Helblinghaus che, con la sua facciata in stile rococò, spicca dalla fila di edifici medievali. Alle 11 visita guidata della città con successiva salita sui 133 scalini della Torre civica: il panorama, dalla cima, vale bene la salita. Dopo aver visitato il Duomo della città – dove troverete la Madonna realizzata da Lukas Cranach il Vecchio – tappa obbligata è la Hofkirche, la Chiesa di Corte, che ospita il cenotafio dell’imperatore Massimiliano I e le gigantesche figure in bronzo chiamate Schwarze Mander (uomini neri). Per approfondire la cultura del luogo potete visitare il Museo d’Arte Popolare Tirolese, recentemente rinnovato, oppure potete lasciarvi stupire dallo sfarzo imperiale visitando le ricche sale dell’Hofburg, il Palazzo Imperiale di Innsbruck. Dopo tanti monumenti, una pausa: pranzo leggero in uno dei tavolini all’aperto dei tanti bar che si trovano lungo le stradine del centro storico e poi una tranquilla passeggiata nei meravigliosi Hofgarten, i giardini imperiali, proprio di fronte alla stazione di partenza della funicolare della Nordkette, progettata da Zaha Hadid.
Non perdetevi un giro in montagna: in soli 20 minuti con la funicolare si sale fino a quasi duemila metri di altitudine, prima a Hungerburg e poi a Seegrube. Qui potete scegliere tra una passeggiata in montagna o una pausa sul panorama della città sottostante all’Alpen Lounge Seegrube. Sulla via del ritorno potete fare tappa all’Alpenzoo o scendere direttamente in città per chiudere la giornata con una passeggiata a Maria-Theresien-Straße a alla Rathausgalerien, con i suoi negozi cult e l’architettura accattivante di Dominique Perrault.
Se amate i cristalli, potete iniziare il vostro secondo giorno con una visita al magico Mondo di Cristallo Swarovski a Wattens: troverete installazioni artistiche e giochi scintillanti di acqua e luce. Ci arrivate partendo da Innsbruck con la navetta Kristallwelten Shuttle. Nel pomeriggio, potete andare nel maestoso Patscherkofel, sulla cui cima si sono disputati i Giochi olimpici invernali nel 1964 e nel 1976. Interessante anche il giardino botanico più alto dell’Austria: si trova sulla “montagna di casa” di Innsbruck, a 2.246 metri, ed ha più di 400 piante, tra le quali il più vecchio e grande bosco di pini cembri d’Europa. E se trovate pioggia, approfittatene per vedere l’Audioversum o il Museo delle Campane Grassmayr
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