Il Pontefice ancora ricoverato al Gemelli di Roma. Parolin: "Decorso positivo, ha manifestato il desiderio di uscire"
Nuovo bollettino medico per Papa Francesco, ricoverato da mercoledì all’ospedale Gemelli di Roma. “Il decorso post operatorio continua a essere regolare”, sostiene lo staff medico come spiegato in una nota il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. “Tutte le flebo sono già state sospese nei giorni scorsi e il Santo Padre si alimenta con una dieta semiliquida. È apiretico ed emodinamicamente stabile. Gli esami del sangue e la radiografia del torace post operatori sono buoni. Il Santo Padre sta seguendo un’attenta convalescenza che mira al minor sforzo della parete addominale, per permettere alla rete protesica impiantata e alla riparazione della fascia muscolare di cicatrizzare in modo ottimale”, si legge ancora nel bollettino che poi aggiunge: “Su indicazione dello staff medico e dell’assistente sanitario personale – si legge ancora nella nota -, e come desumibile dai normali tempi di decorso post operatorio in interventi di questo genere, Papa Francesco domani reciterà la preghiera dell’Angelus in privato, unendosi spiritualmente, con affetto e gratitudine, ai fedeli che vorranno accompagnarlo, ovunque siano”.
Bruni, udienze sospese fino al 18 giugno
Le udienze di Papa Francesco sono sospese fino al 18 giugno ma “tutto il resto al momento resta in piedi”. Così il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni nella conferenza stampa al Policlinico Gemelli. Nel corso dell’aggiornamento sullo stato si salute del Santo Padre è stato comunicato che domani Francesco non reciterà l’Angelus in pubblico, ma solo in forma privata.
Angelus in forma privata
Papa Francesco non reciterà l’Angelus domani mattina. La conferma arriva durante la conferenza stampa tenuta al Policlinico Gemelli dal professor Alfieri. “Il decorso post operatorio – ha aggiunto Alfieri – continua a essere regolare. Sta bene, tutte le flebo sono sospese. Il Santo Padre oggi inizia con una dieta semi liquida. Non ha febbre e tutte le funzioni cardio-respiratorie sono normali. Tutti i parametri sono regolari. Non vogliamo che entra in tensione la parete addominale”. Il portavoce della Sala Stampa, Matteo Bruni ha precisato che l’Angelus sarà recitato in forma privata.
Alfieri: il Papa non ha mai avuto problemi cardiaci
Il Papa non ha mai avuto avuto problemi cardiaci”. Così il professor Alfieri durante la conferenza stampa al Policlinico Gemelli. Bergoglio “fa una terapia blanda per farlo respirare regolarmente, procede tutto regolarmente. Sappiamo che per lui non dire l’Angelus è un sacrificio – ha aggiunto Alfieri -. Non vogliamo tenerlo qui 3 mesi, ma è una persona che ha delle responsabilità importanti, deve essere forte per questo gli chiediamo di restare in ospedale una settimana”.
Terza notte serana
Papa Francesco ha passato “bene” anche la terza notte al Gemelli. Lo fa sapere la Sala Stampa Vaticana nel consueto aggiornamento mattutino sulle condizioni di salute del Pontefice che, mercoledì scorso, ha subito un’operazione di laparotomia e plastica della parete addominale con protesi.
Parolin: “Sta bene ha manifestato desiderio di uscire”
Sulle condizioni del Santo Padre è intervenuto anche il segretario di Stato Vaticano, il cardinale Pietro Parolin, che ha rispost ai giornalisti a margine dell’incontro con i premi Nobel organizzato nell’ambito di ‘Not alone’. “Il Papa sta bene, il decorso è positivo e ha già manifestato il desiderio di uscire”, ha detto Parolin che alla domanda sulla possibilità che Bergoglio possa recitare l’Angelus di domani ha risposto “Ancora non lo so”.
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