Un memoir rivela: Natalie Wood subì violenza sessuale da Kirk Douglas

Un memoir rivela: Natalie Wood subì violenza sessuale da Kirk Douglas
Natalie Wood

Lo spiega la sorella Lana Wood in ‘Little Sister’

Per decenni, è stata una voce che ha circolato a Hollywood: l’attrice Natalie Wood, quando era teenager, fu aggredita sessualmente da una star del cinema che aveva il doppio della sua età, in un hotel di Los Angeles. Quarant’anni dopo la morte dell’attrice, la sorella minore Lana Wood rivela che l’aggressore che ha commesso la violenza sarebbe stato Kirk Douglas. Lo fa in un memoir che uscirà nelle librerie la prossima settimana, intitolato ‘Little Sister’. Wood vi racconta: “Ricordo che Natalie era particolarmente bella, quando mamma e io la lasciammo quella notte all’ingresso del Chateau Marmont. Secondo il memoir, la violenza sessuale avvenne nell’estate del 1955, nel periodo in cui Natalie Wood girava ‘The Searchers’. L’incontro era stato organizzato da Maria Zakharenko, madre dell’attrice allora 17enne: la donna pensava, secondo la ricostruzione della figlia più giovane, che “molte porte si sarebbero aperte per lei”. Racconta poi il ritorno della sorella all’auto: “Aveva un aspetto terribile, era scompigliata e molto turbata”.

Secondo Lana Wood, la sorella non le raccontò nulla dell’aggressione finché entrambe non furono adulte: “Mi ha fatto male, è stato come se fossi uscita dal mio corpo, ero terrorizzata e confusa”. Lana Wood, ora 75enne, ricorda che la sorella e la madre decisero che denunciare l’accaduto avrebbe rovinato la carriera dell’adolescente. L’attrice è stata trovata morta nel 1981 al largo di Catalina Island, in California; inizialmente si parlò di morte accidentale ma con il passare degli anni aumentò il sospetto di un omicidio e il marito Robert Wagner fu considerato persona d’interesse. Lana Wood lo ritiene responsabile della morte della sorella. Douglas è morto nel 2020 a 103 anni. Il figlio Michael Douglas ha dichiarato: “Possano entrambi riposare in pace”.

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