Roma, 21 giu. (LaPresse) – “Stiamo intervenendo con decisione per garantire che ogni euro destinato al sostegno del cinema italiano sia realmente utilizzato per produrre cultura, lavoro e valore. Nessun film fantasma potrà più approfittare delle risorse pubbliche. Basta sprechi: i soldi dei contribuenti devono andare solo a chi fa davvero cinema”. Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, annunciando l’introduzione di nuovi correttivi alla legge Cinema.