Milano, 20 giu. (LaPresse) – L’attacco di Israele contro l’Iran è un “tradimento” del processo diplomatico con gli Stati Uniti. Lo ha denunciato davanti al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra il ministro degli Esteri e capo negoziatore nucleare dell’Iran, Abbas Araghchi. Lo riportano i media francesi. “Siamo stati attaccati nel bel mezzo di un processo diplomatico”, ha aggiunto, “avremmo dovuto incontrare gli americani il 15 giugno per elaborare un accordo molto promettente”.