Washington (Usa), 18 feb. (LaPresse) – La Casa Bianca ha chiarito che Elon Musk non è l’amministratore del Doge, il dipartimento per l’Efficienza del governo che sta procedendo a licenziamenti di massa nelle varie agenzie, ma piuttosto un consigliere senior del presidente Donald Trump. E’ quanto emerge dai documenti depositati in tribunale dall’Amministrazione nell’ambito della causa intentata da diversi Stati guidati dai Democratici per bloccare l’accesso di Musk e del Doge ai sistemi delle agenzie governative. Secondo gli Stati che hanno presentato il ricorso, le azioni di Musk avvengono senza che la sua nomina stata confermata dal Senato, in violazione della Costituzione. L’Amministrazione Trump sostiene invece che Trump non abbia alcuna autorità per prendere decisioni autonomamente, come avviene per i capi dei dipartimenti e delle agenzie federali sottoposti a conferma del Senato.