Milano, 10 set. (LaPresse) – “Senza dichiarare guerra alla tecnologia, ma per frenare l’utilizzo precoce di smartphone e social, occorre una legge che lo vieti, come esiste per l’alcol e per il tabacco”. Lo dice a LaPresse Daniele Novara, fondatore e direttore del Cpp, Centro psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti che ha lanciato la petizione su change.org per chiedere al Governo di vietare per legge l’utilizzo degli smartphone fino a 14 anni e dei social fino a 16.
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