“Io ho voglia di andare in Ucraina, ma devo aspettare il momento giusto”. Così Papa Francesco incontrando in Vaticano i profughi della nazione aggredita dalla Federazione russa.
In mattinata il Papa era stato in udienza con i dirigenti della Confederazione Federsanità: “Tagliare le risorse per la sanità è un oltraggio all’umanità”. “La pandemia ci ha insegnato che il “si salvi chi può” si traduce rapidamente nel “tutti contro tutti” – afferma – allargando la forbice delle disuguaglianze e aumentando la conflittualità. Occorre invece lavorare perché tutti abbiano accesso alle cure, perché il sistema sanitario sia sostenuto e promosso, e perché continui ad essere gratuito”.