Roma, 2 mag. (LaPresse) – Il premier israeliano Naftali Bennett ha condannato le parole del ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, che ha ha affermato che “anche Hitler”, come Zelensky, “aveva origini ebraiche”. “Lo scopo di tali bugie è incolpare gli ebrei stessi per i crimini più terribili della storia che sono stati commessi contro di loro, liberando così dalla responsabilità gli oppressori di Israele”, ha affermato Bennett in una nota. “Come ho già affermato, nessuna guerra attuale è simile all’Olocausto”, “l’uso dell’Olocausto del popolo ebraico come strumento politico deve cessare immediatamente”, ha sottolineato il premier.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata