Roma, 19 gen. (LaPresse) – Alla domanda della deputata liberaldemocratica Wendy Chamberlain se sia “ora di dimettersi”, il premier britannico Boris Johnson ha risposto di no. Mi sono già “scusato sinceramente” per “eventuali errori commessi”, ha affermato il premier, citato da Sky News, sottolineando che i parlamentari dovrebbero attendere i risultati dell’indagine condotta da Sue Gray sul cosiddetto ‘partygate’ prima di giungere a qualsiasi conclusione.

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