Roma, 8 set. (LaPresse) – “La nostra priorità è prevenire una crisi umanitaria e flussi migratori incontrollati che potrebbero derivare dal collasso economico dell’Afghanistan. Per questo stiamo destinando 150 milioni di euro di aiuti umanitari a programmi di assistenza sia in Afghanistan che nella regione. Ciò includerà il reimpegno dei fondi originariamente destinati al sostegno alle forze afghane, circa 120 milioni di euro”. Lo ha detto, a quanto si apprende, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio intervenendo alla riunione ministeriale, in formato virtuale, copresieduta dal Segretario di Stato Usa Anotny Blinken e dal ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas. “Allo stesso tempo”, ha detto Di Maio, “dovremo vigilare sul fatto che l’accesso umanitario al Paese sia garantito, che gli aiuti arrivino a chi ne ha bisogno e che non vi siano impedimenti alla presenza delle agenzie dell’Onu”.