Vaccini, Sileri: Far luce su morte Paternò, risposte prima possibile

Milano, 14 mar. (LaPresse) – “Innanzitutto vicinanza per il dramma che ha vissuto e grazie per la testimonianza”. Lo ha detto a ‘Non è l’Arena’, su La7, il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, intervenendo dopo il racconto di Caterina Arena, la vedova di Stefano Paternò, sottufficiale della Marina militare, morto a 43 anni a Misterbianco, in provincia di Catania, il giorno dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca. “È importante far luce. L’inchiesta – ha aggiunto Sileri – mira a capire a che cos’è accaduto, tutto quanto il percorso da quando è arrivata la fiala alla somministrazione. Bisogna dare una risposta a tutta la famiglia. Spero che arrivi il prima possibile. La procura dovrà anche valutare se c’è un nesso causa-effetto. Ci sono altri tre casi che devono essere valutati. In base ai dati che abbiamo, i decessi dopo la somministrazione non ha un nesso causa-effetto. Questo è fondamentale per dare risposte anche a tutti gli altri vaccini che dicono che hanno paura. Bisogna dare una risposta chiara e trasparente”, ha concluso.