Milano, 19 feb. (LaPresse) – “Chiediamo di sviluppare un protocollo nazionale che permetta la riapertura dei luoghi culturali non più a macchia di leopardo. Bisogna evitare che la ripresa sia frammentata come quest’estate. Chiediamo che si possa aprire in fascia gialla e arancione ma che soprattutto si possa aprire secondo un criterio di programmazione: non possiamo immaginare che le aperture avvengano da un giorno all’altro”. Così l’assessore alla Cultura del comune di Milano Filippo Del Corno nel corso di una conferenza stampa organizzata da dodici assessori delle grandi città riuniti in un tavolo per la programmazione della ripartenza. “Per aprire – precisa ancora Del Corno – abbiamo bisogno di un calendario certo che sottragga le aperture all’appartenenza alla fascia di rischio. Il principio di reversibilità delle aperture sia dunque legato solo per la fascia rossa”.
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