Le Atp Finals a Torino per altri cinque anni? Stefano Lo Russo e Alberto Cirio ci credono. Il cosiddetto ‘torneo dei maestri’ vede in gara i migliori otto giocatori della stagione. Il capoluogo piemontese lo ospiterà sicuramente fino al 2026, ma la speranza è di ottenere una conferma dall’Atp attualmente guidata dall’italiano Andrea Gaudenzi.
Lo Russo: “Giochiamo per vincere questa partita”
“Noi abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare per tenere le Atp Finals per altri cinque anni, siamo coscienti della grande concorrenza internazionale però noi dobbiamo provarci. Lo spirito con cui abbiamo giocato questa partita è giocare per vincere, proveremo a farlo fino all’ultimo secondo. Cautamente continuiamo a essere ottimisti“, ha detto il sindaco di Torino, Lo Russo, a margine della presentazione degli eventi collaterali all’edizione 2025 delle Atp Finals, al via domenica 9 novembre. “Proveremo a superarci, ogni anno l’abbiamo fatto”, ha aggiunto.
Cirio: “Fortemente fiducioso”
Si sbilancia il presidente della Regione Piemonte, Cirio. “Sono fortemente fiducioso che il lavoro che stiamo facendo porterà buoni frutti per mantenere le Atp Finals qui da noi in Piemonte”, ha detto il governatore del Piemonte. “Sto lavorando insieme al Comune, come sempre tiriamo nella stessa direzione e ho tanti buoni sentori per quello che sarà il futuro. Lunedì ero a Roma appositamente, per questo ci ritornerò giovedì – ha aggiunto -. Sui vari tavoli stiamo ponendo la candidatura per proseguire questo rapporto, ma il valore aggiunto che noi abbiamo è che qua si sta bene. Lo stare bene serve ai giocatori, serve ai loro team, serve al turismo, serve agli spettatori e dove si sta bene di solito uno tende a rimanerci, quindi il Piemonte è una terra in cui si rimane volentieri”.
Binaghi: “Portarcele via sarà difficile”
Sul tema è intervenuto anche il presidente della Federazione italiana tennis e padel (Fitp), Angelo Binaghi: “Sarà un’edizione speciale -ha detto riferendosi alle Atp Finals 2025 ormai alle porte in un’intervista a La Stampa-, potremmo avere due italiani in campo e, da oro, la stagione diventerebbe di platino. E poi organizzeremo uno spettacolo senza precedenti in Italia. Uno show dentro lo show, l’ultimo sì è quello di Gianni Morandi: saranno il nostro Super Bowl. E portarcele via sarà più difficile“. A proposito della permanenza delle Finals in Italia, Binaghi ha ricordato che “è stato firmato un contratto anche dal governo. Tornare indietro non si può, sarebbe una grave perdita di credibilità”.
Tutto pronto per l’edizione 2025
Intanto, tutto è pronto per l’edizione di quest’anno che vedrà l’azzurro Jannik Sinner, numero 2 del mondo, presentarsi da campione in carica. Le attrazioni anche fuori dal campo non mancheranno. Più talk a Casa Tennis, che raddoppia con due cupole geodetiche nella centralissima piazza Castello, e più degustazioni a Casa Gusto, nuovamente allestita all’Archivio di Stato. Con la novità di una Luce d’Artista installata in piazza San Carlo, ispirata al tennis, e due murales a tema tennis e sostenibilità. Al Museo del Risorgimento è stato presentato il programma delle iniziative collaterali dell’evento, organizzato per il quinto anno dal capoluogo piemontese. Il cuore pulsante sarà piazza Castello, dove Casa Tennis, si sdoppia in due cupole geodetiche, una destinata all’accoglienza di cittadini e turisti e l’altra, con una capienza ampliata a 199 posti, per incontri e talk con i protagonisti dello sport, della cultura, dello spettacolo e del giornalismo, tutti a ingresso gratuito. Tra i numerosi ospiti: il personaggio televisivo, imprenditore e cantante Joe Bastianich, gli stand up comedian Michela Giraud e Luca Ravenna, la campionessa olimpica Michela Palmisano, gli ex campioni di sci Deborah Compagnoni e Giorgio Rocca, il cantautore e performer Lodo Guenzi, i cantanti Willie Peyote e Sarah Toscano, la coppia più celebre del tennis azzurro, Adriano Panatta e Paolo Bertolucci, la campionessa del Volley Nations League, Alice De Gradi, le atlete della Juventus Women, il Centurione azzurro ed ex Capitano della Nazionale, oggi Consigliere Federale, Leonardo Ghiraldini e l’ultimo italiano vincitore della Vuelta Fabio Aru.
All’Archivio di Stato, in piazzetta Mollino, sarà nuovamente allestita Casa Gusto, lo spazio curato da Camera di commercio di Torino e Regione Piemonte, dedicato alle degustazioni guidate delle eccellenze enogastronomiche del territorio. Non semplici assaggi veloci, ma presentazioni accurate per raccontare prodotti, abbinamenti, tradizioni, luoghi e storie di imprenditrici e imprenditori. Le degustazioni avranno un costo simbolico di 5 euro, con il ricavato che verrà devoluto alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo. A Casa Gusto saranno inoltre ospitate, con ingresso gratuito, due mostre dedicate al mondo del tennis, a cura del MOR – Museo della Racchetta e del MuPIn-Museo Piemontese dell’Informatica. L’atmosfera di festa avvolgerà tutta la città: dal centro storico fino a piazzale Grande Torino, sede dell’Inalpi Arena e del Fan Village, che offrirà un’esperienza ancora più immersiva. Tra i momenti più attesi, il Grand Opening Show all’Inalpi Arena (giovedì 6 novembre) con i Pinguini Tattici Nucleari e Max Pezzali, la sfilata dei campioni sul Blu Carpet (venerdì 7 novembre) in piazza Castello e al Teatro Regio, il nuovissimo Tennis Take Over (sabato 15 novembre) giornata completamente dedicata al tennis, con eventi speciali, ospiti e tante sorprese alla vigilia della finale. La chiusura, domenica 16 novembre, sarà affidata al The Final set Closing Party alle OGR Torino.
I campioni delle Atp Finals saranno protagonisti delle tre mostre fotografiche allestite sotto i portici di piazza Palazzo di Città, in piazza San Carlo e in via Po, che accompagneranno il pubblico per tutta la durata dell’evento. Infine, novità di quest’anno una nuova Luce d’Artista in piazza San Carlo ispirata al tennis, che entrerà stabilmente nel catalogo di opere della Città, e due nuovi murales a tema tennis e sostenibilità.

