Us Open 2025, Djokovic vince senza brillare. Avanti Shelton e Fritz

Us Open 2025, Djokovic vince senza brillare. Avanti Shelton e Fritz
Novak Djokovic nella finale del torneo Atp 250 di Ginevra 2025

“E’ stata una partita molto strana” ha detto Nole a fine match

E’ iniziato con una vittoria il 19esimo Open degli Stati Uniti di Novak Djokovic; il serbo ha festeggiato il debutto alla sua 80esima prova del Grande Slam superando Learner Tien per 6-1 7-6 6-2. Ma la strada verso quello che rimane l’ultimo sogno della carriera di Nole, ovvero raggiungere quota 25 successi Slam, pare disseminato di ostacoli insuperabili.

Il serbo è apparso lento, poco mobile sulle gambe, talvolta impreciso e molto lontano dalla sua forma migliore. Primo set rapido, ma secondo set di sofferenza, con Djokovic autore di 20 errori gratuiti. Salva un set point sul 4-5, poi si aggrappa alla battuta per rimanere vivo nel set e infine chiude il parziale vincendo il tie-break per 7 punti a 3. E’ la spallata decisiva che affossa Tien, ma che non dà molte chance per il futuro prossimo.

“E’ stata una partita molto strana – ha detto Nole a fine match – il primo set è durato 20 minuti e il secondo un’ora e 20. E’ stato fondamentale per me mantenere i nervi saldi nel secondo set. Nel terzo ho iniziato a sentirmi meglio. Posso fare meglio, ma credo che sia un buon modo per iniziare l’avventura in questo torneo.” Nole, che ha chiamato il fisioterapista alla fine del secondo set per farsi medicare l’alluce sanguinante del piede destro, ora avrà due giorni di completo riposo prima di affrontare al secondo turno il qualificato americano Zachary Svajda. Un test ancora alla portata per cercare di trovare il più rapidamente possibile una condizione almeno accettabile alla posta in palio.

Gli Stati Uniti, a secco di vittorie da 22 anni (ultimo alloro di Andy Roddick nel 2003), iniziano l’avventura nello Slam di casa con i due brillanti successi di Ben Shelton e Taylor Fritz.

La testa di serie numero 6 Ben Shelton apre la 145esima edizione dell’Open degli Stati Uniti superando sull’Arthur Ashe il peruviano Ignacio Buse (135 Atp) per 63 62 64. “Comincio – ha detto Shelton a fine incontro – a sentirmi a casa. Questo è il miglior campo da tennis possibile, è il posto preferito dove giocare. C’è sempre un po’ di nervosismo quando il torneo inizia, ma sono davvero felice. Sono grato a tutti coloro che sono venuti ad ammirarmi”.

Prestazione maiuscola di Shelton che in 2 ore e 7 minuti non ha avuto la minima sbavatura chiudendo l’incontro senza mai perdere la battuta e mettendo a segno 35 vincenti con 5 ace, il 78% di punti vinti sulla prima di servizio e soprattutto 26 punti ottenuti in 33 discese a rete. “Facciamo un passo alla volta – ha concluso Shelton – perché è importante migliorarsi giorno per giorno. Se uno guarda troppo avanti finisce per inciampare sui propri piedi. Per me vale la regola di guardare una partita alla volta, giorno per giorno”.

Shelton, semifinalista in questo torneo nel 2023 quando perse in tre set contro Novak Djokovic, attende ora al secondo turno lo spagnolo Pablo Carreno Busta. 

© Riproduzione Riservata