Non sono arrivate notizie incoraggianti per Lorenzo Musetti, costretto al ritiro all’inizio del quarto set della semifinale del Roland Garros contro Alcaraz. Gli esami strumentali – più precisamente una risonanza magnetica effettuata dopo i primi controlli ai quali si era subito sottoposto a Parigi – hanno infatti confermato la lesione di 1° grado all’adduttore della gamba sinistra per il 23enne di Carrara, che ha postato sul suo profilo Instagram una foto accompagnata dalla parola “Loading”…
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Lorenzo Musetti, in dubbio la partecipazione al Queen’s
Con queste premesse è in dubbio la partecipazione del neo n.6 del ranking (“best”) all’ATP 500 del Queen’s in programma la prossima settimana dove deve difendere i punti della finale raggiunta lo scorso anno (stoppato dallo statunitense Tommy Paul). Musetti ha disputato una straordinaria stagione sul “rosso” raggiungendo la finale a Monte-Carlo e le “semi” a Madrid, Roma e da ultimo al Roland Garros dove è stato eliminato da Alcaraz, poi vincitore. Per Lorenzo però si avvicinano due “cambiali in scadenza” sui prati piuttosto pesanti: oltre la già citata finale al Queen’s, infatti, il tennista toscano, che lo scorso anno era stato il tennista più vincente sui prati – aveva raggiunto anche la semifinale a Wimbledon (fermato da Djokovic).
Il coach di Musetti, Tartarini: “Non faccio previsioni”
“La risonanza ha confermato quanto già emerso dagli esami di Parigi – ha detto coach Simone Tartarini a Tuttosport -. Esistono tempi tecnici per il recupero e forzare non avrebbe senso….. Non facciamo previsioni, né in un senso né in un altro. I prossimi giorni saranno importanti per prendere delle decisioni definitive, sempre in assonanza con quanto di ranno i medici”.