Binaghi contro il Coni: “Ha provato ad ammazzare Internazionali Roma, possiamo vivere senza”

Angelo Binaghi, presidente della Federtennis, a margine della presentazione del secondo progetto “Sport e Innovazione” alla Farnesina ha attaccato il Coni. “La conferma che il Coni non è più importante siamo noi perché avrebbe voluto ammazzare gli Internazionali d’Italia, ha fatto di tutto. Con interventi pubblici ha chiesto anche di non far giocare i tennisti russi inventandosi che il Cio aveva detto di non far giocare i giocatori russi quando poi hanno partecipato alle Olimpiadi. L’anno dopo non voleva far giocare Djokovic per il vaccino, ben sapendo che non consentire a giocatori di giocare avendone il diritto significava far revocare la licenza degli Internazionali d’Italia”, ha dichiarato.
“La federazione che cresce di più, e cioè noi, è la prova provata – ha aggiunto – che il Coni ha un ruolo ridimensionato rispetto a prima, si può vivere anche senza Coni. Io non passo da quel palazzo da quattro anni e non mi sembra che il nostro sport abbia avuto delle problematiche, le ho avute io ma ho le spalle larghe. Le candidature? Per noi è ininfluente poi è evidente che stiamo parlando di due livelli differenti. Pancalli è una persona seria che ha fatto crescere il suo movimento contro il nulla cosmico”.