Prosegue la marcia di Jasmine Paolini agli Internazionali. L’azzurra, numero 5 del ranking, che al Foro non aveva mai superato più di un turno in singolare, approda ai quarti di finale battendo in due set la lettone Jelena Ostapenko, (18ma nella classifica Wta) con il punteggio di 7-5 6-2 in un’ora e 42′ La lettone parte bene, gioca ottimi colpi ma commette troppi errori (30 contro i 10) e cede nel finale di primo set dopo aver controllato i primi game e strappato il servizio nel quinto game. Il set per la Paolini sembrava perso sul 2-4, 15-40 e seconda sul servizio di Jasmine. E anche sul 5-5 Ostapenko ha regalato due risposte su altrettante chance di break su seconde palle. Nel secondo set l’azzurra firma il break nel secondo game e mantiene il gioco di vantaggio per poi brekkare al primo match point nell’ottavo gioco e conquistare i quarti. Paolini se la vedrà nei quarti con la russa Diana Shnaider.
“E’ stata una partita di resistenza, un resistere ai suoi colpi imprevedibili e veloci. Ostapenko non è un’avversaria facile da affrontare. Sono sempre stata li, ho provato a giocare sempre una palla in più. E alla fine ha pagato. Sicuramente l’inizio non è stato dei migliori, però piano piano. palla dopo palla ce l’ho fatta. Contro di lei avevo preso 6-2 6-2 a Doha”. Così in un punto stampa Jasmine Paolini dopo aver superato la lettone Ostapenko ed essere approdata ai quarti degli Internazionali, prima azzurra a riuscirci dopo 11 anni a Roma. “Per ora sta andando tutto bene. Speriamo di continuare. Domani sarà un altro match tosto. La Shnaider è una giocatrice molto completa, mancina che sa giocare bene sulla terra quindi ci ho giocato più volte in doppio e sarà secondo me molto tosta, però ce la metteremo tutta.