Il 26enne romano fuori dalla top 10 della classifica Atp per la prima volta dall'ottobre del 2019
Mettere nel mirino Wimbledon nella settimana in cui si ritrova fuori dalla top 10 della classifica Atp per la prima volta dall’ottobre del 2019. I paradossi del ranking non frenano le ambizioni di Matteo Berrettini, che dopo il doppio trionfo sull’erba al Queens e a Stoccarda punta legittimamente in alto in vista del terzo Slam stagionale. Dopo uno stop di quasi tre mesi per un infortunio alla mano destra, il giocatore romano ha infilato una striscia di nove vittorie consecutive, conquistando due tornei e diventando il primo giocatore dal 2001 a vincere due titoli sull’erba prima di Wimbledon. Un ruolino di marcia che ha ulteriormente acceso i riflettori attorno al tennista romano, già finalista l’anno scorso. E pazienza se il trionfo di Hubert Hurkacz ad Halle ha permesso al polacco di rientrare in top ten, al decimo posto, proprio a scapito di Berrettini, scivolato al numero 11. Il tennista romano potrà godersi adesso qualche giorno di relax prima di esordire, la settimana prossima, ai Championships. Dove si candida a un ruolo da protagonista. “Favorito non lo so, ci sono sempre Djokovic e Nadal, che ha vinto già due Slam e nessuno si aspettava vincesse in Australia – sottolinea in una intervista ai microfoni di Sky Sport – Sento di non essere ancora il favorito, ma so che posso farcela, che non posso nascondermi dietro un dito”. I bookie in Italia indicano Djokovic come vincitore più probabile, ma dietro al robot serbo nelle quote spunta proprio il nome di Matteo. Anche se per avere un quadro un po’ più chiaro bisognerà attendere il sorteggio del tabellone in programma venerdì. Intanto, se nel ranking Atp Berrettini perde terreno, nella race verso Torino l’azzurro fa un netto balzo avanti grazie al successo nel Queens. Berrettini, che vanta già due partecipazioni alle Finals, è risalito al 12° posto guadagnando cinque posizioni con il bottino di 500 punti arrivato dalla campagna londinese. Adesso, però, il focus è rivolto solo ed esclusivamente a Wimbledon. “L’obiettivo è fare un torneo importante – promette – spero possano essere due settimane intense”
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata