Australian Open, la grande battaglia tra Maria Sharapova e Caroline Wozniacki

Tre set combattutissimi (6-4, 4-6, 6-3) pieni di urletti, grugniti e tanti splendidi colpi. Dopo quasi tre anni di ombra, Maria Sharapova (31 anni, numero 30 del mondo) torna a ruggire in un torneo dello Slam. Lo fa nel terzo turno degli Australian Open dopo la lunga storia di doping, la squalifica e due anni (2017/18) di fatica con un solo titolo a Tjanin in Cina. Lo fa contro la sua nemica più acerrima: Caroline Wozniacki (27 anni, danese, attuale numero 3 del mondo, ma è stata anche numero 1 per 71 settimane) forse la giocatrice che più delle altre ha criticato la riduzione della squalifica da due anni a 1 e tre mesi decisa dal tribunale arbitrale dello Sport a favore della russa. In Australia, Sharapova ha vinto 11 anni fa, Caroline l'anno scorso e quest'anno era testa di serie numero 3. Le due ragazze si sono date battaglia sudandosi ogni punto. Alla fine ha vinto Maria e, a rete, si sono strette la mano con un po' di distacco. Per la Sharapova è stata la più bella partita da due anni a questa parte. Forse potrebbe segnare un ritornno ai sui livelli