Mondiali nuoto 2025, niente medaglia per il Settebello: ko nei quarti contro la Grecia

Mondiali nuoto 2025, niente medaglia per il Settebello: ko nei quarti contro la Grecia
Immagini archivio (AP Photo/Luca Bruno)

Gli ellenici si sono imposti con il punteggio di 17-11

Il Settebello è fuori dalla zona medaglie ai Mondiali di nuoto 2025 Singapore. La squadra della pallanuoto maschile guidata dal ct Sandro Campagna è stata sconfitta a quarti dalla Grecia con il punteggio di 17-11. Gli azzurri giocheranno così le finali per il quinto posto.

La cronaca della partita

La Grecia piazza un break di 8-0 approfittando dell’espulsione di Iocchi Gratta dopo 6’10 per una ginocchiata sott’acqua data ad un avversario e ravvisata dal VAR. Il Settebello non ha contenuto gli attacchi ellenici e si è trovata sotto 9-1, risegnando dopo 11 minuti. Si gira sotto 9-2 con la doppietta di Bruni, tra gli ultimi ad arrendersi con una tripletta.

Campagna prova a rigirare uomini e schemi, prova a motivare il gruppo, inserisce e poi toglie Baggi Necchi, gioca alla fine senza portiere in attacco, ma non si accende mai la luce.

Finisce 17-11 (6-1, 3-1, 4-4, 4-5) con a segno anche capitan Di Fulvio, Di Somma e Cassia, autori di una doppietta, Damonte, Cannella e Cassia. Partita sbagliata, quarto di finale fallito. Si torna in vasca martedì 16 luglio alle 10 italiane contro la perdente di Spagna-Montenegro per la semifinale valida per il quinto posto. 

Il ct Campagna: “Abbiamo sbagliato partita e chiediamo scusa”

“Abbiamo sbagliato partita. Chiediamo scusa ad appassionati e telespettatori perché si aspettavano un Settebello diverso. L’impegno non è mancato, ma non è stato sufficiente”. Così il ct del Settebello, Sandro Campagna, dopo il ko ai quarti contro la Grecia ai mondiali di Singapore. “La Grecia ha giocato la partita perfetta, noi invece ce la siamo incasinati. Siamo andati a finire 9-1; comunque ci credevo perché abbiamo le caratteristiche per piazzare un break di 4/5-0, avremmo potuto mettergli pressione e provare a riaprirla. Anche il loro portiere è stato bravo e li ha salvati in alcuni momenti che potevano girare la partita. Però bisogna ammettere che l’avversario è stato superiore. Il percorso di questa squadra è appena cominciato, dobbiamo continuare a lavorare”, ha concluso

Deluso capitan Di Fulvio: “Grecia più forte di noi in ogni fase partita”

“Abbiamo sbagliato l’approccio. La Grecia è stata più forte di noi in ogni fase della partita. Abbiamo provato a rientrare, ma non ci siamo riusciti. Siamo una squadra giovane e tutte le esperienze possono alimentare una crescita individuale e di gruppo. Continueremo a giocare col massimo impegno per chiudere il torneo col migliore risultato possibile”. Così il capitano del Settebello, Francesco Di Fulvio, dopo il ko ai quarti contro la Grecia ai mondiali di Singapore.

Rammaricato Matteo Iocchi Gratta, espulso dopo sei minuti di partita: “Chiedo scusa alla squadra e alla Pallanuoto italiana, ringrazio compagni e staff che fino alla fine hanno provato a riprendere la partita. Non era mia intenzione colpire l’avversario, stavo facendo un movimento di bicicletta e non sono riuscito a fermarlo. Dispiace aver lasciato in meno i miei compagni”. 

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