Male Marc Marquez e Valentino Rossi: il catalano cade ed è 14° in griglia, l'italiano 17°

Tra Jerez e Quartararo il feeling continua. Il pilota francese della Yamaha, leader del Mondiale, conquista sul tracciato spagnolo la seconda pole consecutiva stagionale, la quarta di fila in terra d’Andalusia. Un record che certifica le ambizioni del 22enne di Nizza, protagonista di un inizio di stagione da dominatore dopo un 2020 non proprio brillante. Con in dote le vittorie nelle ultime due delle prime tre gare del Mondiale 2021, il transalpino punta decisamente al tris per provare subito ad allungare sui rivali e iniziare a sognare in grande. “È stata una qualifica davvero tosta, le condizioni non erano perfette, non sono veloce come l’anno scorso. In due curve sono arrivato al limite, pensavo di cadere. Ma la cosa più importante è la pole, ho la stessa fiducia di Qatar e Portogallo. Vediamo domani”, ha commentato Quartararo che ha impreziosito la sua performance realizzando il record del tracciato con il tempo di 1’36″755.

Il francese dovrà guardarsi dall’altra Yamaha, quella del team Petronas di Franco Morbidelli tornato a respirare i piani alti dopo un avvio di stagione non esaltante. Il pilota romano, costretto a disputare la Q1, ha dimostrato di avere riacquistato un ottimo feeling con la moto e la prima fila diventa la migliore benzina per dare la caccia al podio. “Non ci sono tanti rettilinei qui, siamo in forma e se riusciamo a partire bene possiamo fare una bella gara”, ha promesso il pilota italiano che ha preceduto le Ducati di Jack Miller (“Bello esserci di nuovo, la moto va bene”) e di Pecco Bagnaia, autore di un ultimo giro risultato fondamentale per ottenere la seconda fila e giocarsi così buone carte per la sfida di domani. Scivolano invece nelle retrovie due icone della MotoGp. Valentino Rossi non riesce ad risolvere i problemi tecnici e di guida e partirà dalla 17ma piazza, mentre Marc Marquez, che proprio su questo tracciato nove mesi subì l’infortunio dell’omero che lo tenne fuori dalle gare per tutto il resto della stagione, è stato protagonista di una rovinosa caduta nella terza sessione di prove libere. Ha perso il controllo della sua Honda ed è andato a sbattere violentemente contro le barriere. Il pilota è stato portato in ospedale per accertamenti, Nulla di serie ma la botta l’ha sentita. E in qualifica non è andato otre la 14/ma piazza. Per recuperare una forma fisica accettabile la strada per l’ex campione del mondo appare ancora molto lunga.

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