È il prico successo in carrriera per il trentunenne che si è aggiudicato la tappa da Cuneo a Pinerolo di 158 km
Cesare Benedetti ha vinto la dodicesima tappa del Giro d'Italia, la frazione in onore di Fausto Coppi da Cuneo a Pinerolo, di 158 km. Il ciclista della Bora-Hansgrohe ha preceduto in uno sprint ristretto Damiano Caruso (Bahrain-Merida) e Edward Dunbar (Team Ineos). Battuti Eros Capecchi e Gianluca Brambilla, che si erano avvantaggiati sullo strappo finale. Jan Polanc, anch'egli in fuga, è la nuova maglia rosa.
Valerio Conti (Team UAE Emirates), compagno di squadra di Polanc, ha ceduto infatti il simbolo del primato in una frazione in cui il gruppo ha lasciato andar via la fuga, arrivata a oltre 12' di vantaggio. Prime battaglie anche da parte degli uomini di classifica, che si sono mossi sull'unica salita di giornata, il Montoso, Gpm di prima categoria a circa 40 km dall'arrivo. Miguel Angel Lopez e Mikel Landa hanno fatto il vuoto guadagnando circa trenta secondi al traguardo sugli altri capitani, anche grazie al lavoro in disceso e nel tratto di pianura finale di Sutterlin, Boaro e Cataldo. Gli sconfitti in questo primo assaggio di Alpi sono Bob Jungels e Davide Formolo, entrambi staccati. Venerdì 24 maggio è in programma la tredicesima tappa, da Pinerolo a Ceresole Reale (Lago Serrù), che presenta il primo arrivo in salita di questa edizione della Corsa Rosa.
"Oggi ho avuto carta libera per andare in fuga, poi bisognava vedere il gruppo. E' andata bene". Lo ha detto Cesare Benedetti, vincitore della 12/a tappa del Giro d'Italia da Cuneo a Pinerolo. "Sulla salita (il Montoso, ndr) non ero tra i primi ma sapevo che se volevo arrivare dovevo farla con il mio passo senza seguire gli scatti – ha aggiunto il corridore della Bora-Hansgrohe ai microfoni di Rai Sport – In discesa sono andato fortissimo, nel finale davanti Brambilla, Capecchi e Dunbar si sono guardati. Sono rientrato e poi sono partito. Quanto vale la vittoria? Non è che cambi tanto, sono contento logicamente ma ormai ho 32 anni, non cambia molto. Sono contento perché è tanti anni che lavoro per gli altri, non è la prima volta che ho un'occasione per me ma oggi sono riuscito a sfruttarla in pieno".
"Sicuramente dopo due vittorie al Giro adesso è bello anche indossare la maglia rosa". Lo ha detto Jan Polanc, nuova maglia rosa dopo la dodicesima tappa da Cuneo a Pinerolo, compagno di squadra di Valerio Conti. "Abbiamo pensato di andare in fuga per aver più carte da giocare per tenere la maglia, ho raggiunto il mio obiettivo – ha proseguito il ciclista del Team UAE Emirates ai microfoni di Rai Sport – A un certo punto ho cercato di vincere la tappa però tutti sapevano che avevo più vantaggio in classifica e mi hanno controllato. Se si può tenere la maglia rosa anche nei prossimi giorni? Spero di sì, però vediamo domani come va la tappa e nei prossimi giorni".
L'ordine d'arrivo della dodicesima tappa del Giro d'Italia
1. Cesare Benedetti (ITA/Bora) 3h41m49s
2. Damiano Caruso (ITA/BAH) st
3. Eddie Dunbar (IRL/INE) st
4. Gianluca Brambilla (ITA/TRE) +2"
5. Eros Capecchi (ITA/DEC) +6"
6. Jan Polanc (SLO/UAE) +25"
7. Matteo Montaguti (ITA/AND) +34"
8. Thomas De Gendt (BEL/LOT) +2'36"
9. Francesco Gavazzi (ITA/AND) st
10. Manuel Senni (ITA/BAR) +2'38"
La classifica generale del Giro d'Italia dopo la dodicesima tappa
1. Jan Polanc (SLO/UAE Emirates) 48h49m40s
2. Primoz Roglic (SLO/JUM) +4'07
3. Valerio Conti (ITA/UAE) +4'51
4. Eros Capecchi (ITA/DEC) +5'02
5. Vincenzo Nibali (ITA/BAH) +5'51
6. Bauke Mollema (NED/TRE) +6'02
7. Rafal Majka (POL/BOR) +7'00
8. Richard Carapaz (ECU:MOV) +7'23
9. Andrey Amador (CRC/MOV) +7'30
10. Hugh Carthy (GBR/EF1) +7'33
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