Ecco tutte i podi conquistati dagli azzurri
Sono quarantaquattro le medaglie conquistate finora dall'Italia alla Universiade di Napoli 2019. La prima è il bronzo di Gabriele Auber, terzo nella finale del trampolino da 1m maschile, dietro il cinese Chengming Liu ed il tedesco FrithJof Seidel. La seconda l'argento di Matteo Ciampi nei 400 sl con il tempo di 3"50'04. Secondo posto dietro il giapponese Yoshida,
Ecco alcune delle più importanti.
Nella scherma, l'Italia debutta con due medaglie di bronzo. A salire sul terzo gradino del podio sono la bergamasca Roberta Marzani nella spada femminile, già medaglia d'oro agli Europei under 23 e ai Giochi del Mediterraneo 2018, e il bolognese Matteo Neri nella sciabola maschile, già Coppa del mondo under 20.
Doppia medaglia di bronzo anche nel nuoto per la staffetta 4×100 sl femminile e maschile. Paola Biagioli, Gioelemaria Origlia, Giulia Verona e Aglalia Pezzato hanno chiuso al terzo posto alle spalle dei team USA e Giappone. Nella finale successiva, il quartetto italiano composto da Ivano Vendrame, Alessandro Bori, Davide Nardini e Giovanni Izzo ha conquistato la medaglia di bronzo dietro a USA e Brasile.
Esordio di bronzo per la portabandiera Ilaria Cusinato. L'attesissima nuotatrice veneta ha chiuso al terzo posto la gara dei 400 misti col tempo di 4:40.18, distaccata per due centesimi dalla statunitense Pfeifer, mentre l'altra americana Sargent si è imposta in 4:37.95 grazie a un'eccellente seconda metà di gara.
Grande expolit di Erica Cipressa che ha conquistato venerdì l’oro nel fioretto femminile battendo la francese Patru.
Con una splendida esibizione nella specialità nella quale sa esprimersi al top, Carlotta Ferlito, beniamina indiscussa del Palavesuvio ha conquistato il gradino più alto del podio: la medaglia d'oro nel corpo libero.
È argento della squadra spada femminile, composta da Roberta Marzani, Eleonora De Marchi e Nicol Foietta, sconfitta solo in finale dalla Russia per 45-40 al termine di un match molto equilibrato e deciso nelle battute conclusive.
Bronzo per il team di spada maschile, composta da Lorenzo Buzzi, Valerio Cuomo e Federico Vismara, che vince per 45-33 il match per il terzo posto contro la Polonia conquistando un piazzamento sul podio.
Il duo composto dal napoletano Dario Di Martino e dalla sannita Maria Varricchio si è aggiudicato il bronzo nella pistola mista 10 metri. L'Italia ha superato nella finale di consolazione l'India. Oro a Taipei che ha sconfitto la Corea del Sud.
Chiara Di Marziantonio è oro nella finale di tiro al volo specialità skeet. La studentessa di Scienze e tecnologie alimentari di Cerveteri, già argento ai Mondiali universitari in Malesia, ha stroncato la tenace resistenza della kazaka Kravchenko, che le è rimasta attaccata fino all'ultima serie di tiri, quella che ha deciso la sfida.
Nella scherma gli azzurri conquistano altre due medaglie d'oro: trionfano le squadre di fioretto maschile e sciabola femminile. L'Italia dei fiorettisti – Damiano Rosatelli, Guillaume Bianchi e Francesco Ingargiola – esulta in finale superando con il punteggio di 45-22 la Corea. Sale sul gradino più alto del podio anche la squadra italiana delle sciabolatrici – Lucia Lucarini, Michela Battiston e Rebecca Gargano – battendo la Francia per 45-41.
La prima medaglia dell'atletica leggera arriva da Daisy Osakue nel lancio del disco. L'azzurra che studia criminologia alla Angelo State University, in Texas, conquista l'oro con il primato personale di 61,69.
Con l'argento di Linda Caponi nei 400 stile libero è calato il sipario sulle gare di nuoto
Doppio oro nell'atletica leggera: quello di Roberta Bruni nel salto con l'asta, quindi è toccato a Luminosa Bogliolo nei 100 metri ostacoli.
È medaglia di bronzo per gli azzurrini di Daniele Arrigoni che conquistano il terzo posto del podio complicandosi la vita nel finale ma trovando nei rigori, questa volta, la gioia negata contro il Giappone.
Medaglia d'oro mai tanto meritata per i ragazzi della pallanuoto, dopo otto successi in altrettante partite per un percorso netto favoloso. L'Italia supera 18-7 gli Stati Uniti. Argento invece per le ragazze del setterosa, sconfitte di misura, 8 a 7, dall'Ungheria nella finale
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata