F1, sicurezza piloti in mani italiane: Racing Force Group inaugura nuova sede a Ronco

F1, sicurezza piloti in mani italiane: Racing Force Group inaugura nuova sede a Ronco

Da Charles Leclerc a Lewis Hamilton, da Lando Norris a Oscar Piastri. Quindici dei 20 piloti impegnati nel Mondiale di F1 2025 indossano un casco marchiato ‘Bell’, storico brand acquisito nel 2019 da Racing Force Group. Solo poche settimane fa, invece, George Russell su Mercedes ha vinto il Gp di Singapore indossando una ultramoderna tuta marchiata ‘Omp’, altro iconico brand di proprietà dell’azienda italiana guidata dal ceo Paolo Delprato, che ha presentato la sua nuova sede centrale di Ronco Scrivia, nei pressi di Genova. Con il completamento della fase principale dei lavori di ampliamento, il Gruppo può ora contare su una struttura all’avanguardia, cresciuta da 8.000 a 12.000 metri quadrati, a supporto della crescita produttiva e commerciale dei suoi marchi motorsport – Omp, Bell Racing, Zeronoise e Racing Spirit – e di nuovi progetti di diversificazione. E’ in questo piccolo centro tra Liguria e Basso Piemonte che vengono realizzate appunto le nuove e avveniristiche tutte dei piloti di Formula 1 di scuderie come Mercedes, una cui vettura campeggia all’ingresso dello splendido showroom per una sorta di museo del motorsport.

“L’ampliamento dell’azienda, della sede di Ronco, in realtà fa parte di un programma ben più ampio che abbiamo a livello di gruppo, che si affianca all’allargamento che abbiamo avuto anche nella sede in Bahrain, dove abbiamo realizzato il secondo piano dell’azienda e investimenti importanti li stiamo facendo anche negli Stati Uniti, dove puntiamo a crescere altrimenti, perché è un mercato potenzialmente molto importante”, racconta a LaPresse il ceo del gruppo Paolo Delprato illustrando i locali della sede di Ronco, in cui lavorano circa 160 persona, più o meno il 50% sono donne, ma soprattutto tanti giovani. “La nostra politica è di puntare tantissimo sui giovani. Il nostro settore è molto specializzato, è praticamente impossibile trovare persone già formate, quindi da anni ormai abbiamo applicato questa strategia di assumere giovani, formarli internamente e farli poi crescere all’interno della nostra azienda”, sottolinea ancora il manager che nel 2008 ha rilevato lo storico marchio ‘Omp’ dai fratelli Percivale, che produceva rollbar per auto da rally e tute da corsa, per portarlo oggi a diventare un gruppo multinazionale da oltre 70 milioni di euro di fatturato.

F1, sicurezza piloti in mani italiane: Racing Force Group inaugura nuova sede a Ronco

Nel passeggiare tra una vetrina in cui campeggiano le tute e l’iconico casco di Ayrton Senna e un’altra in cui si può ammirare la prima tuta tutta bianca indossata da Michael Schumacher nel suo primo, più o meno segreto, test prima di firmare con la Ferrari, nello stabilimento di Ronco Scrivia si respira la storia del motorsport mondiale. Emblematica una teca in cui sono presenti i guanti bruciati di Gherard Berger in occasione di un drammatico incidente del 1989 a Imola, quando proprio una tuta della Omp di fatto gli ha salvato la vita. E’ da lì che il marchio italiano è diventato il più importante a livello mondiale, il preferito da quasi tutti i grandi campioni dalla Formula 1 ai rally. Basta pensare alle ultime tute indossate da Kimi Antonelli e George Russell con la Mercedes a Singapore, con un materiale super traspirante e realizzate dalle sapienti mani delle lavoratrici di Ronco. “In pochi lo sanno ma il Motorsport Safety Keeper è un mercato che è principalmente fatto da aziende italiane. Abbiamo delle eccellenze, non solo noi, ma anche i nostri competitor, che veramente rappresentano il top a livello mondiale”, racconta Delprato. “È un orgoglio sicuramente per il sottoscritto aver scritto alcune pagine importanti, sia di questi marchi, ma in generale del motorsport moderno, con i nostri prodotti. Ma il lavoro non è ancora finito, c’è ancora da fare”, conclude.

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