La rossa torna al successo ma resta l'amaro in bocca per una mancata doppietta
La prima volta non si scorda mai. Un grande Carlos Sainz trionfa con la Ferrari nel Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone, rompendo il ghiaccio dopo 150 gare in F1. Secondo posto per la Red Bull di Sergio Perez, terza la Mercedes di Leiws Hamilton e quarta l’altra Ferrari di Charles Leclerc. La Ferrari torna al successo dopo due mesi, ma resta l’amaro in bocca per una mancata doppietta vista la discutibile decisione del box di non richiamare Leclerc per il cambio gomme durante l’ultimo regime di safety car. Il monegasco chiude quarto dopo un incredibile finale a colpi di sorpassi con Hamilton, Perez e con Fernando Alonso ottimo quinto su Alpine. Sesto posto per Lando Norris su McLaren, settimo Max Verstappen con l’altra Red Bull e costretto nel finale a rintuzzare gli assalti di Mik Schumacher ottavo su Haas. Chiudono la top ten Sebastian Vettel nono su Aston Martin e Kevin Magnussen decimo su Haas.
“E’ fantastico aver ottenuto la prima vittoria, non lo dimenticherò mai. E’ stata dura ma ci ho sempre creduto. Era la mia opportunità e alla fine ce l’ho fatta”, ha commentato Sainz dopo aver tagliato il traguardo. “Voglio ringraziare tutti, perchè Silverstone è sempre stato un posto speciale dove ho ottenuto la mia prima pole e dieci anni dopo la prima vittoria”, ha aggiunto. “È stata una gara frustrante, ho l’impressione di aver perso tempo soprattutto nei primi stint. Detto questo oggi è la prima vittoria di Sainz, per lui è un momento speciale ma io non posso nascondere la mia delusione”, ha dichiarato invece un deluso Leclerc. “Sono contentissimo per la prima vittoria di Sainz, ha fatto un bellissimo weekend e per lui è stata meritata. Per la Ferrari poi è pur sempre una vittoria in Inghilterra e questo non va dimenticato”, ha commentato Mattia Binotto, team principal della Ferrari. “Gli abbiamo chiesto di fare tutto quello che poteva, non c’è niente da riprendere perchè quello è il suo spirito”, ha aggiunto. “Leclerc? E’ stata una occasione persa, senza la safety car stava vincendo e ha fatto un garone per come si è battuto. Un quarto posto strameritato, si poteva fare di più ma è stato il frutto anche di circostanze esterne”, ha detto Binotto.
E’ stata la gara più drammatica finora in questa stagione, iniziata con uno spaventoso incidente al primo giro e si è conclusa con intense battaglie ruota a ruota per le posizioni sul podio. Sainz era in testa con Leclerc alle spalle e, mentre la Ferrari all’inizio aveva detto ai due “liberi di lottare”, il team italiano ha poi chiesto a Sainz di far passare Leclerc per evitare di perdere tempo a favore di Hamilton. Ma la svolta c’è stata quando è uscita una safety car per un incidente di Ocon e la Ferrari ha portato Sainz ai box per mettere gomme morbide più fresche e più aderenti. Leclerc è stato invece lasciato con gomme più vecchie e dure e Sainz ha presto superato il suo compagno di squadra per riconquistare il comando e ottenere la sua prima vittoria. Uno scatenato Perez ha poi superato Hamilton e Leclerc dopo la ripartenza e ha tagliato il traguardo secondo dietro a Sainz, ma ha dovuto affrontare un’inchiesta per il taglio di una chicane. Hamilton è stato brevemente secondo dopo aver superato sia Perez che Leclerc con un fantastico sorpasso, ma non è riuscito a mantenere la posizione ed è scivolato al quarto posto. Hamilton ha poi superato ancora Leclerc in una feroce lotta per il terzo posto.
La gara è stata interrotta nel primo giro a causa di uno spaventoso incidente con più auto che ha mandato l’auto di Guanyu Zhou a testa in giù contro una recinzione. Il pilota cinese dell’Alfa Romeo è stato portato subito al centro medico con il pilota della Williams Alexander Albon, poi portato in ospedale, per una valutazione dopo aver colpito un muro nello stesso incidente. Giornata da dimenticare per Verstappen, il campione in carica di F1 e l’attuale leader della classifica, era balzato al comando al decimo giro approfittando di un errore di Sainz, ma tre giri dopo ha bucato ed è scivolato in settima posizione. Nella classifica del Mondiale l’olandese resta al comando davanti al compagno di squadra Perez e davanti a Leclerc. Prossimo appuntamento con la F1 il 19 luglio in Austria.
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