“In questa particolare situazione con questa atleta la cosa più importante è che dobbiamo prenderci cura di lei, che è la ragione per la quale ieri le abbiamo parlato. Siamo in contatto con lei”. Lo ha detto il portavoce del Cio, Mark Adams, a proposito dell’atleta bielorussa Krystsina Tsimanouskaya, che all’aeroporto di Tokyo si è rivolta alla polizia per chiedere di non essere riportata in Bielorussia, dove sembra sia stata richiamata con un cambio di programma e dove, ha denunciato, teme di avere ‘ritorsioni’. “Durante la notte so che è andata alla stazione di polizia – ha detto ancora Adams – So che si trova con l’Unhcr (l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati)”.