Solo un piattello la separa dall'oro, vinto da Amber English

Diana Bacosi spara per chi ha sofferto durante la pandemia. Un piattello la separa dalla storica doppietta dopo l’oro di Rio 2016 ma l’argento la conferma nell’èlite dello skeet mondiale. Tiratrice infallibile donna e mamma forte Diana, nel momento più buio per l’Italia, ha dovuto superare un ostacolo in più: la paura. “Temevo di entrare in contatto con qualcosa, di portare qualcosa a mio figlio – racconta – e quando uno vive con la paura non è sereno. Per un periodo sono stata chiusa in casa, non volevo uscire”. La sua determinazione incarna alla perfezione quella di un Paese che nel momento del lockdown ha saputo unirsi. “Abbiamo cantato dai balconi, ce ne siamo inventate di tutte…”.

Bacosi, che incassa anche i complimenti del generale Figliuolo per la sua vittoria a Tokyo 2020, si arrende solo alla statunitense Amber English, che mette a segno il nuovo record olimpico. Un argento che comunque va festeggiato. “Dopo cinque anni sono ancora qua. Avevo voglia di riconfermarmi e di far vedere chi sono, sono più che soddisfatta. Vincere un titolo è difficile, vincerne due lo è ancora di più”, dichiara sorridente. “Gli ultimi dieci piattelli la testa mi ha giocato un brutto scherzo piu mi dicevo non pensare che vai per l’oro più mi veniva in mente”, spiega ancora. Scritta un’altra pagina della storia dell’olimpismo ora Bacosi pensa solo al ritorno nella sua Cetona, nel senese. “Un piatto di pasta e poi non vedo l’ora di tornare ad abbracciare mio figlio”.

Niente da fare invece in campo maschile. Il campione olimpico in carica Gabriele Rossetti non si qualifica per la finale dove entra Tammaro Casandro, ma non va oltre al sesto posto. Le speranze italiane all’Asaka Shooting Range non sono comunque finite, anzi. Mercoledì sarà la volta della portabandiera Jessica Rossi. L’oro di Londra 2012 punta a tornare sul podio dopo la delusione di Rio.

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