Ai femminili avanzano Stephens e Sevastova
Non è riuscito a raggiungere per la prima volta i quarti agli Us Open di New York (per completare il poker di piazzamenti Slam) Milos Raonic, numero 24 Atp e 25esima testa di serie, stoppato in cinque set da un altro gigante quale lo statunitense John Isner, numero 11 della classifica mondiale e del tabellone: 3-6, 6-3, 6-4, 3-6, 6-2 il punteggio, in tre ore e 7 minuti, che ha consentito al 33enne di Greensboro – già semifinalista a Wimbledon a luglio – di ritornare al terzultimo atto del Major di casa sette anni dopo la prima apparizione.
Lo yankee si misurerà contro l'argentino Juan Martin Del Potro, numero 3 del mondo e del seeding, che ha superato secondo pronostico il croato Borna Coric, numero 20 della classifica Atp: 6-4, 6-3, 6-1 in appena due ore per il tennista sudamericano, trionfatore a New York nel 2009, apparso in ottima forma (33 vincenti a fronte di 24 "gratuiti"), sostenuto con cori ritmati a scandire il suo nome in particolare da un gruppo di amici d'infanzia appositamente giunti da Tandil. Del Potro insieme a Roger Federer (opposto negli ottavi all'australiano John Millman) è l'unico a non aver ancora perso un set in questa edizione del torneo.
Avanti Stephens e Sevastova. Avanzano ai quarti femminili la campionessa in carica Sloane Stephens ed Anastasija Sevastova, che blocca ancora Elina Svitolina. Nella notte italiana la statunitense Stephens, numero 3 del ranking e del seeding, regina di New York dodici mesi fa, ha battuto per 6-3, 6-3, in un'ora e 26 minuti, la belga Elise Mertens, numero 15 del ranking e del seeding, mai così avanti a Flushing Meadows.
Stephens troverà ora Sevastova. Per il terzo anno di fila la numero 18 Wta e 19esima testa di serie, è approdata nei quarti a Flushing Meadows. La 29 lettone di Liepaja ha sconfitto per 6-3, 1-6, 6-0, in un'ora e 20 minuti, l'ucraina Elina Svitolina, numero 7 del ranking e del seeding, che proprio non riesce ad ottenere un grande risultato negli Slam.
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