Quattro azzurri al secondo turno di Flushing Meadows. Ok Djokovic, Federer, Kerber e Sharapova. Eliminati Travaglia e Gaio

Sono diventati quattro gli azzurri al secondo turno degli Us Open maschili, quarto ed ultimo Slam della stagione scattato sui campi in cemento di Flushing Meadows, a New York. Dopo il debutto vittorioso lunedì di Paolo Lorenzi, Andreas Seppi e Lorenzo Sonego, è arrivato anche il successo di Fabio Fognini. Esordio amaro, invece, per Marco Cecchinato, Stefano Travaglia e Federico Gaio. Il 31enne di Arma di Taggia, numero 14 del ranking e del seeding, ha cominciato la sua undicesima avventura nello Slam della Grande Mela, dove nel 2015 ha raggiunto gli ottavi eliminando Nadal, superando per 4-6, 6-2, 6-4, 76(4), dopo quasi tre ore ed un quarto di lotta, il Next Gen statunitense Michael Mmoh, numero 120 Atp, in gara nel main draw per la seconda volta grazie ad una wild card. Al secondo turno Fognini troverà dall'altra parte della rete l'australiano John Millman, numero 55 Atp: tra i due non ci sono precedenti.

Fuori Marco Cecchinato – Cecchinato, numero 21 Atp e 22esima testa di serie, alla seconda presenza nel main draw a New York (in altre due occasioni ha disputato le qualificazioni) dove nel 2015 aveva perso al primo turno da Mardy Fish, condizionato da una profonda vescica alla mano destra, ha ceduto al francese Julien Benneteau, numero 58 del ranking mondiale: 2-6, 7-6(6), 6-3, 6-4 il punteggio, in tre ore e 20 minuti.

Stevano Travaglia, numero 141 Atp, ha pagato dazio alle condizioni meteo estreme con cui è iniziato il torneo: opposto al Next Gen polacco Hubert Hurkacz, numero 109 Atp, l'azzurro si è infatti ritirato sulla situazione di 6-2 2-6 7-6(6) 3-0 in favore del 21enne di Cracovia, al debutto assoluto nel main draw a New York, dopo due ore e 34 minuti.

Federico Gaio, invece, numero 242 del ranking mondiale, anche lui passato dalle qualificazioni, nel suo debutto assoluto nel tabellone principale di uno Slam, ha trovato semaforo rosso di fronte al belga David Goffin, numero 10 Atp e decima testa di serie, alla settima partecipazione agli Us Open dove lo scorso anno ha raggiunto gli ottavi: 6-2, 6-4, 7-6(5) il punteggio con cui si è imposto il 27enne di Rocourt.

Uomini Novak Djokovic e Roger Federer hanno staccato il pass per il secondo turno. Vittoria non senza sofferenze per il serbo, risalito al numero 6 del ranking mondiale: ha rischiato di pagare a caro prezzo il caldo umido che sta facendo soffrire tanti dei protagonisti. Opposto all'ungherese Marton Fucsovics, numero 41 Atp, dopo un primo set in controllo il 31enne di Belgrado ha ceduto la seconda frazione e nella terza è stato sotto 4-2, con palla per un secondo break per l'avversario. Il vincitore di 13 Major ha saputo però trarsi d'impaccio dalla situazione delicata, prima che prendesse una piega ancora più pericolosa: Djokovic ha fatto suoi gli ultimi dieci game dell'incontro, finendo per prevalere per 6-3, 3-6, 6-4, 6-0 in tre ore esatte di gioco. 'King Roger' ha esordito in serata, quando il caldo si era attenuato: 6-2, 6-2, 6-4 al giapponese Yoshihito Nishioka, numero 177 del mondo. Ancora più agevole è stato l'esordio del tedesco Alexander Zverev, che nell'incontro di chiusura della sessione pomeridiana ha spazzato via il canadese Peter Polansky, numero 119 Atp: 6-2, 6-1, 6-2 il punteggio.

Donne – Esordio positivo per Angelique Kerber. La tedesca, quarta del ranking e del seeding, ha battuto per 7-6(5), 6-3 la russa Margarita Gasparyan, numero 410 Wta, in gara con il ranking protetto. La 30enne mancina di Brema punta a bissare il titolo vinto due anni fa, quando in un colpo solo conquistò il trofeo e la leadership mondiale. Avanza anche Maria Sharapova, che ha battuto Patty Schnyder: 6-2, 7-6(6) per la russa, numero 22 Wta e 22esima testa di serie.

 

 

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