Moto Gp, la Ducati domina il Gp di Malesia. Quarto Marquez: ora ha 21 punti di vantaggio. A Valencia i due si giocheranno tutto
Andrea Dovizioso con la Ducati domina il Gp di Malesia e si guadagna l'ultima chance mondiale tra due settimane a Valencia. Marc Marquez è quarto e mantiene 21 punti di vantaggio e in Spagna gli basterà arrivare undicesimo anche qualora il ragazzo di Forlì vincesse. Ma di conti si parlerà nei prossimi giorni. Tra Dovizioso (sesta vittoria stagionale) e Marquez si sono infilati Jorge Lorenzo (Ducati) e il francese Johann Zarco (Yamaha Tech3). Poi Pedrosa, Petrucci e Valentino Rossi al settimo posto seguito da Miller, Vinales e Espargaro.
Gara bagnata ben gestita dalla Ducati con un Lorenzo scatenato che al nono giro ha passato Zarco e si è insediato al comando. Al decimo anche Dovizioso ha superato il francese e le due rosse italiane se ne sono andate verso il trionfo. Quasi certamente, all'ultimo giro, Lorenzo avrebbe fatto passare il compagno di squadra, ma non ce n'è stato bisogmno: a quattro giri dalla fine, lo spagnolo della Ducati ha rischiato un'imbarcata con la ruota anteriore e Dovizioso gli è andato davanti. Qualche giro prima, Marquez aveva rinunciato a prendere Zarco scegliendo di andare a Valencia con un bel pacchetto di punti di vantaggio a giocarsi in casa le possibilità di titolo mondiale che gli danno un 80/90 per cento di probabilità di farcela.
Si avvia così alla conclusione un altro bel mondiale. Poteva (e potrebbe essere ancora) la prima volta di "Dovi" che, purtroppo, è naufragato nella gara australiana di Philip Island dove, praticamente, tutto si è aggiustato per Marquez. Quella di oggi poteva essere la giornata del "bagnatista" Danilo Petrucci, ma la moto non ha retto secondo le aspettative. Valentino, sul bagnato, si sa che non è mai del tutto a suo agio e ha rimontato fino al settimo posto.
Morbidelli mondiale – Grazie al ritiro di Luthi, Franco Morbidelli ha conquistato il mondiale di Moto2. A Sepang gli è bastato giungere terzo con la sua Kalex dietro al portoghese Oliveira e allo svizzero Binder. Era dal 2009 che un italiano non vincenva un mondiale.
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