Le ragazze di Mazzanti hanno sgominato le asiatiche in 3 set: 25-19, 25-22, 25-21. Grande prova della Egonu
Nel secondo week end del World Grand Prix di volley una splendida Italia ha avuto la meglio sulle campionesse olimpiche cinesi 3-0 (25-19, 25-22, 25-21), al termine di una grandissima partita. Rispetto alla gara di Kunshan (quando la Cina aveva vinto per 3-1) le ragazze di Mazzanti sono apparse nettamente in crescita ed hanno impartito una severa lezione alle padrone di casa. Nel corso dell'incontro le cinesi hanno schierato la formazione migliore, ma l'Italia non ha avuto alcuna esitazione ed ha sempre condotto il gioco. Davvero alto in alcune fasi il livello di pallavolo mostrato da Malinov e compagne che grazie al successo si sono rilanciate prepotentemente per la qualificazione alla Final Six di Nanchino.
L'Italia si è rivelata molto più efficiente in attacco, ma soprattutto è riuscita a limitare il numero di errori: un fattore che nella prime tre gare era sempre costato molto caro. Miglior marcatrice tra le azzurre stata Paola Egonu con 21 punti, seguita da Miriam Sylla a quota 12. Buono anche il contributo delle centrali Folie (11 p.) e Chirichella (9 p.), ben innescate da un'ispirata Malinov. Domani (ore 8.30 italiane) la formazione tricolore tornerà in campo per affrontare gli Stati Uniti, oggi usciti vittoriosi 3-0 dal confronto con la Turchia ed unica squadra ancora imbattuta del Grand Prix.
"Sono molto felice della prestazione delle ragazze perché sono state capaci di non uscire mai dalla partita come invece era successo nello scorso girone", ha commentato Mazzanti. "Adesso – ha aggiunto – non dobbiamo commettere assolutamente l'errore di adagiarci, è vero che battere le campionesse olimpiche è un gran risultato, ma questo deve essere uno stimolo per le prossime gare e non un punto di arrivo". L'Italia è nel gruppo B con Stati Uniti, Cina e Russia e ha 2 vittorie e due sconfitte come la Cina. Gli Usa sono in testa a punteggio pieno.
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