"Nell'immediato soffriremo ma poi ne troveremo un altro". E' l'opinione di Loris Capirossi, in merito al momento in cui Valentino Rossi deciderà di lasciare il motociclismo. "A livello mediatico italiano qualcosa mancherà perché Valentino ha un seguito incredibile di tifosi. Ma si diceva così anche quando Agostini doveva smettere", ha spiegato l'ex pilota ai microfoni di 'Tutti convocati' su Radio24. "Poi arrivano nuovi talenti e nuovi piloti, anche visi simpatici, che gli danno del gas. E' una ruota che gira. Altrimenti lo facciamo correre fino ad ottant'anni…", ha scherzato. 'Capirex' ha poi analizzato il momento della Ducati: "Mi metto nei panni di Lorenzo e secondo me Lorenzo si aspettava senza dubbio una Ducati diversa, non si aspettava la Ducati che ha trovato. La Ducati è una moto competitiva, che ha degli alti e dei bassi, negli ultimi anni li abbiamo visti competitivi in alcune piste su altre no. Sulle piste in cui soffre bisogna guidarla con cattiveria e questa cattiveria Lorenzo non ce l'ha. Lorenzo – ha aggiunto – è un pilota velocissimo, un pilota pulitissimo, però la Ducati ha bisogno di un pilota 'ignorante' come dicono in Romagna. Dovizioso in parte è un 'ignorante' invece Lorenzo no".
"Marquez-Vinales? Devo dire che c'è una rivalità non da poco tra loro due, perché c'è una storia alle spalle, sono rivali da quando erano bambini e tanto più sembra che da bambini Vinales fosse più forte di Marquez", ha continuato Capirossi. "Adesso stiamo parlando di due talenti incredibili, chiaramente Marquez non ha nulla da dimostrare perché di titoli ne ha vinti 3. Invece Vinales è arrivato di prepotenza, ha cominciato subito a fare sul serio, ed è bello che la rivalità ci sia, l'importante è che sia correttezza in pista". "Di questa rivalità – ha evidenziato – può godere il nostro Valentino Rossi, che non è in testa alla classifica per caso. Sta andando davvero fortissimo, a 38 anni sta dimostrando di avere una scorza e un carattere veramente forte". A detta dell'ex pilota, al 'Dottore' "quest'anno probabilmente gli manca un pizzico di velocità per inserirsi nella lotta tra Marquez e Vinales. Non sempre si può inserire, in qualche occasione sarà li insieme a loro a giocarsi la vittoria, potrà portare a casa qualche vittoria, l'importante è non fare gli errori che ha fatto l'anno scorso, deve essere costante e portare a termine tutte le gare, tutti i risultati, e alla fine – ha concluso Capirossi – quando mettiamo insieme tutti i punti, poi vediamo…".