Si parte dalla Sardegna il 5 maggio, il 28 il gran finale a Milano

Cent'anni e non sentirli per il Giro d'Italia. Il 5 maggio la partenza dalla Sardegna con rientro sulla terraferma dopo due tappe in Sicilia. Il 28 l'arrivo finale a Milano per la 76/a volta. Prima le due isole con la prima scalata sull'Etna, il 9 maggio, e poi un viaggio attraverso lo Stivale. Omaggio a tanti campioni (Bartali, Coppi, Pantani per citarne alcuni) durante la corsa rosa. In programma sei tappe per velocisti, otto di media difficoltà, cinque di alta difficoltà e due a cronometro (67,2 chilometri totali) compresa quella che chiuderà il Giro, dall'Autodromo di Monza al Duomo di Milano. Lo Stelvio sarà la Cima Coppi.

Oggi la presentazione al Palazzo del Ghiaccio, in via Piranesi. In platea, tra gli altri, tanti vincitori del Giro, oltre al presidente dell'Uci, Brian Cookson. Ad aprire la presentazione il saluto di Urbano Cairo, presidente e ad di Rcs. Dalla Sardegna a Milano attraverso città, luoghi e persone che hanno fatto la storia dell'Italia e della corsa rosa. Il Giro d'Italia edizione 100 – organizzato da Rcs Sport/'La Gazzetta dello Sport' – ha anche un'anima solidale con iniziative a favore delle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto scorso. 'Amore infinito' è il nuovo claim che guiderà tutte le iniziative di comunicazione del Giro.

IL PERCORSO Si parte il 5 maggio dalla Sardegna con tre tappe in linea adatte alle ruote veloci del gruppo e ai velocisti. È la terza volta dopo quelle del 1991 e del 2007. Trasferimento in Sicilia con il primo giorno di riposo, lunedì 8 maggio. Martedì 9 ecco il primo arrivo in salita sull'Etna, con partenza da Cefalù. Mercoledì altra tappa adatta ai velocisti con traguardo a Messina, città natale di Vincenzo Nibali, con il via da Pedara alle falde dell'Etna. Tre tappe tra Calabria e Puglia. Si comincia con la Reggio Calabria – Terme Luigiane per proseguire con la Castrovillari – Alberobello (la cittadina dei trulli. E ancora: ripartenza da Molfetta e arrivo a Peschici attraverso la strada panoramica del Gargano. La Montenero di Bisacce – Blockhaus (secondo arrivo in salita della corsa) chiude il secondo finesettimana del Giro.

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