La Ferrari torna a vincere anche se a trionfare è Mercedes

Sul circuito amico di Monza alla Ferrari non riesce il colpaccio, ma arriva comunque un podio benaugurante per il futuro. Le imprendibili Mercedes si confermano di un altro pianeta e si prendono i due gradini più alti del podio. Ma il calorosissimo pubblico dell'Autodromo può applaudire il terzo posto di Sebastian Vettel, seguito da Kimi Raikkonen. Per la Rossa è la fine di un digiuno durato quattro Gran Premi. A trionfare non è il lanciatissimo Lewis Hamilton, come le qualifiche avevano lasciato presagire, bensì il compagno-rivale Nico Rosberg, al primo successo in carriera sul circuito italiano. L'inglese spreca la pole con una brutta partenza e viene scavalcato dal tedesco, protagonista di una giornata vissuta in assoluta tranquillità. Scivolato addirittura al sesto posto dopo la prima chicane, Hamilton è riuscito poi a tagliare il traguardo da secondo, vedendo però avvicinarsi pericolosamente in classifica Rosberg, ora a -2 dalla vetta. La lotta 'fratricida' per il Mondiale promette nuove scintille nel finale di stagione.

Le due Ferrari, scattate dalla seconda fila, raggiungono il massimo risultato possibile per le loro potenzialità odierne. L'illusione di strappare dalla gara di Monza qualcosina di più all'inizio c'è stata, perché dopo la partenza Vettel e Raikkonen sono riusciti a scavalcare Hamilton. La strategia diversa dell'inglese, che si è qualificato con le soft e quindi poteva permettersi solo una sosta a differenza degli avversari, lo ha riportato avanti come del resto ci si aspettava. Per agguantare le Frecce d'Argento e tornare a vincere servirà ancora molto lavoro, ma la notizia positiva per la Ferrari è che le Red Bull sono rimaste alle spalle senza mai creare seri fastidi: Ricciardo ha chiuso al quinto posto, Verstappen settimo dietro alla Williams di Bottas.

Vettel ha ammesso a fine gara che non si poteva davvero fare di più. "Dopo la seconda sosta era chiaro che Hamilton sarebbe stato davanti. Eravamo veloci, ma avremmo dovuto esserlo di più. Alla fine il divario è stato ampio". "Siamo partiti bene. Forse sono rimasto un po' bloccato da Lewis, avrei dovuto stare più in mezzo ma Nico ha fatto molto bene in Curva 1. Ci ho riprovato ma non ero abbastanza vicino", ha spiegato il tedesco. "Poi abbiamo mostrato un buon passo, ma era prevedibile che le Mercedes sarebbero state più veloci. Il risultato è stato netto. È stata comunque una bellissima giornata per Ferrari".

"Sicuramente siam stati più vicini rispetto alle qualifiche ma non ci siamo ancora", l'ammissione di Raikkonen. "Stiamo facendo le cose giuste. Questa non era la pista più semplice. Dobbiamo cercare di migliorare ancora in futuro. Arrivare quarto non è certo il risultato che voglio". Umore alle stelle in casa Mercedes, ovviamente. "E' una giornata speciale per me. Finalmente ce l'ho fatta a vincere qui in Italia", ha commentato Rosberg dal palco della premiazione, davanti al mare rosso dei tifosi. "Tutto è dipeso dal via, e fare una buona partenza mi ha permesso di vincere". Ha mostrato di accontentarsi, ma solo in apparenza, Hamilton: "Non ho fatto una buona partenza però è stata una bella giornata per la Mercerdes, sono contento di farne parte. Certo, avrei preferito state davanti…". A Singapore, sede del prossimo appuntamento del Mondiale, l'inglese è ben consapevole che non può permettersi altri passi falsi.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: ,