Dopo le polemiche dell'ultimo Gran Premio in Argentina, i due piloti della Ducati sono determinati ad archiviare in fretta i fatti di Termas de Río Hondo
Dopo le polemiche dell'ultimo Gran Premio in Argentina, i due piloti della Ducati sono determinati ad archiviare in fretta i fatti di Termas de Río Hondo. In Texas, dove si terrà il Gp delle Americhe, terzo appuntamento del Mondiale MotoGp, entrambi troveranno una pista dove hanno sempre ben figurato, ottenendo dei risultati positivi. Dovizioso ha ottenuto il settimo posto nel 2013, il terzo posto nel 2014 e un ottimo secondo posto lo scorso anno, quando si era anche qualificato in prima fila al fianco di Marquez. Iannone invece, dopo il decimo posto nel 2013 e il settimo nel 2014 con la Ducati Pramac, lo scorso anno ha centrato la quinta posizione con la squadra ufficiale. "Guardiamo fiduciosi alla gara di Austin. So che siamo competitivi e mi sento pronto per giocarmela anche su questa bellissima pista, che ha delle caratteristiche molto diverse dalle due precedenti – ha evidenziato il pilota forlivese – Nel 2014 e nel 2015 sono riuscito ad ottenere il podio: quello texano è un circuito che mi piace molto e quindi sono ansioso di scendere in pista per continuare con le buone prestazioni che abbiamo fatto vedere finora".
Il compagno di squadra invece si è soffermato nuovamente sul contatto all'ultimo giro in Argentina che ha compromesso la gara di entrambi i piloti del team di Borgo Panigale. "Mi dispiace ancora molto per quello che è successo nella gara di Termas: non doveva assolutamente accadere, dopo un Gp in cui eravamo riusciti a portarci nelle posizioni di testa – ha ammesso Iannone – Adesso dobbiamo concentrarci sulla prossima gara. Austin è una gran bella pista, mi piace molto il tracciato, e l'atmosfera texana è sempre affascinante. L'anno scorso non siamo andati male: abbiamo fatto una buona gara e quindi anche quest'anno cercherò di ottenere un buon risultato".
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