Il tecnico del Carpi avverte la squadra alla vigilia della sfida con i rosaneri

"E' una partita importante ma ne mancano ancora altre sedici e non la enfatizzerei troppo, sappiamo l'importanza di dare seguito ai risultati positivi, siamo in ritardo in classifica e dobbiamo recuperare quindi tutte le partite sono importanti per noi". Queste le dichiarazioni dell'allenatore biancorosso Fabrizio Castori nella conferenza stampa alla vigilia di Carpi-Palermo. "Il Palermo ha grande qualità, con giocatori forti a partire da un grande portiere come Sorrentino fino a Gilardino e Vazquez passando per difesa e centrocampo con qualità e forza. Non dovremo sbagliare nulla contro una signora squadra", ha aggiunto il tecnico carpigiano.

"All'andata stavamo vincendo a pochi minuti dal termine, normale che si sia stato rammarico per quella partita ma adesso non ha senso tornarci sopra. Guardiamo avanti e pensiamo alla partita di domani", ha dichiarato Castori.  "Il mercato? La società e il direttore Romairone hanno fatto e stanno facendo un lavoro importante per riportare il Carpi alla sua identità. Anche quelli che se ne sono andati sono giocatori di qualità ma abbiamo deciso di percorrere una strada diversa", ha proseguito.  Capitolo nuovi arrivi. "Gnahorè e Sabelli? Si sono integrati subito bene, le loro condizioni fisiche andranno valutate nelle gare ufficiali ma hanno sempre giocato nei loro club precedenti. Poli lo conosciamo bene – ha dichiarato il tecnico – sono contento sia tornato, sappiamo cosa ci può dare. De Guzman è un giocatore importante, di grande qualità, il suo curriculum parla per lui. Lo aspettiamo". "Non mi esalto dopo gli elogi di San Siro, il calcio porta dalla polvere agli altari e noi dobbiamo mantenere il nostro equilibrio. I risultati positivi hanno portato buon umore ed è importante ma lo è altrettanto restare sempre all'erta", ha concluso Castori.

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