Novi Sad (Serbia), 13 nov. (LaPresse) – Una Italia bella e sciupona ottiene un buon pareggio per 1-1 a Novi Sad contro la Serbia nelle qualificazioni agli Europei Under 21. Gli Azzurrini si confermano al comando della classifica del Gruppo 2 con 10 punti, insieme proprio alla Serbia. Gol tutti di marca laziale: al vantaggio serbo di Milinkovic-Savic, il pareggio azzurro firmato da Cataldi. Quello odierno è il primo gol subito dagli azzurrini nelle qualificazioni.
Ottimo avvio dell’Italia, ma nel momento di finalizzare la squadra di Di Biagio si perde un po’ specialmente con Berardi. L’attaccante del Sassuolo al 9′ fallisce una clamorosa occasione, quando pescato tutto solo in area calcia male da ottima posizione. Sempre Berardi fallisce una ghiotta opportunità in contropiede nel finale. Pericolosi anche Mandragora prima, con una conclusione respinta dal portiere, e con Boateng che dal limite calcia sul fondo. Nella seconda parte viene fuori la Serbia e solo una grande parata di Cragno impedisce a Cavric e a Milinkovic-Savic di segnare.
E’ proprio il centrocampista della Lazio dopo appena 1′ della ripresa a portare in vantaggio la Serbia con un tiro-cross dalla destra che sorprende Cragno e si infila all’incrocio dei pali. Una autentica beffa per gli Azzurrini, che reagiscono però quasi subito e prima sfiorano il pari con Cerri e poi al 56′ trovano il meritato 1-1 con un destro al volo di Cataldi dal limite dell’area dopo una respinta della difesa serba su angolo di Berardi. La partita si accende, con le due squadre che si affrontano a viso aperto. La Serbia al 60′ va ad un passo dal nuovo vantaggio con un destro di Grujic respinto sulla linea da Romagnoli. Nel finale il risultato non cambia. Prossimo appuntamento per gli Azzurrini, martedì contro la Lituania.
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