di Luca Rossi
Milano, 10 nov.(LaPresse) – Coach Jasmin Repesa ama parlare chiaro. E dalla sua Olimpia EA7 Emporio Armani vuole il massimo sempre e, in particolare, già giovedì contro il Limoges, in Eurolega. L’allenatore croato dei biancorossi ha parlato in esclusiva con LaPresse del momento della squadra, a margine della consegna al Palalido, a Milano, delle Bmw serie 4 gran coupé ai giocatori.
E’ stato duro dopo la partita contro Bologna di domenica sera. Ha visto un atteggiamento diverso in allenamento?
“Ho fatto una critica, perché dobbiamo farla quando ci vuole e quando ci serve. Una squadra come la nostra, che è obbligata a vincere ogni partita, deve avere un approccio straordinario. Perché rappresentiamo un’azienda tra le più importanti al mondo e una città tra le più belle al mondo. Senza queste cose, io non permetto a nessuno di entrare in campo e di stare con la squadra. Onestamente, durante gli allenamenti, non ho mai visto un atteggiamento sbagliato.
Si impegnano tutti. Gli allenamenti ci mancano molto, perché oggi abbiamo fatto l’undicesimo allenamento tutti insieme. Altrimenti è difficile aspettare miglioramenti nel nostro gioco. Perché ci vogliono più pazienza e più allenamenti insieme per una squadra completamente nuova che deve rendere, onestamente, meglio”.
In termini di percentuali, dal punto di vista dell’amalgama, questa squadra a che punto è in questo momento?
“Molto lontano. È difficile dire una percentuale ma, onestamente, le due settimane prima della stagione che abbiamo perso andando in America, viaggiando, non sono uguali a due settimane di adesso. Perché ora non si può fare lo stesso lavoro come in preseason, visto che ci sono viaggi e partite che si devono vincere e, sicuramente, ci vuole tempo per mettere tutte le cose a posto”.
Olimpia al bivio in Eurolega giovedì sera contro il Limoges, un avversario non difficilissimo sulla carta…
“No, è una squadra molto buona e compatta. Hanno vinto contro il Cedevita a Zagabria e noi abbiamo perso contro i croati in casa. Basta dire questo. Noi non possiamo in queste condizioni sottovalutare nessuno. Solo con un approccio perfetto e con una gara preparata bene, come sarà, e con una concentrazione straordinaria, possiamo vincere là. Siamo obbligati a farlo, perché sennò sarebbe difficile raggiungere le Top 16 (la seconda fase del torneo)”.
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