di Luca Rossi
Milano, 7 nov. (LaPresse) – Passo indietro per il Milan, che si fa bloccare dall’Atalanta a San Siro sullo 0-0. Nell’anticipo serale della 12/a giornata di Serie A, sotto gli occhi del presidente Silvio Berlusconi, i rossoneri sfigurano, perché soffrono da matti contro i bergamaschi, superiori per ampi tratti della gara. È tornata la paura: il gioco latita e la difesa torna a ballare.
Niang titolare nel Milan, altra esclusione per Honda. Bonaventura è squalificato, al suo posto c’è Poli. L’ex Paletta guida la difesa dell’Atalanta, Gomez e Moralez con Pinilla in attacco. Il primo brivido al 6′: proprio Pinilla taglia con il mancino in area, Gomez non arriva di un soffio sul pallone. Sfuma così una ghiotta occasione per i bergamaschi, che si arroccano a cinque quando i padroni di casa attaccano e gli spazi si riducono all’osso. Ma al quarto d’ora Cerci fa suonare la sveglia per i rossoneri con due traversoni pericolosi. Due giri d’orologio e, dopo un angolo dell’ex Toro da destra, il tiro di Kucka viene deviato sul fondo. Poi Dramé esce per infortunio, in campo Bellini al 19′ nell’Atalanta.
La squadra di Reja all’improvviso indietreggia e rischia. Minuto 21: Niang per Bacca, che salta due uomini ma si fa respingere il tiro a botta sicura da Toloi. Gli ospiti rimettono il naso davanti al 32′ con una botta di Bellini a lato. Tre minuti dopo, ancora, punizione di Gomez dalla fascia sinistra, Donnarumma respinge con i pugni e subito dopo fa il gatto su una palla insidiosa del folletto atalantino. Allora, cambio di campo fuori misura di Pinilla (38′) che si tramuta in un passaggio sull’altra fascia per Niang. Il francese brucia Raimondi ma schiaccia il tiro, Sportiello si accovaccia e blocca. La ripresa al via con Calabria al posto di De Sciglio (ammonito).
La squadra di Mihajlovic sfiora il vantaggio al 50′: frustata di testa di Bacca, miracolo di Sportiello con i piedi e Pinilla respinge sulla linea. Poi Niang va a giro con il destro e il portiere para in due tempi. Poco dopo ci prova Moralez con un destro a lato. Gomez, allora, cade a terra in area e si becca il giallo per simulazione. Il Milan fa fatica a ripartire e si fa schiacciare.
Mihajlovic passeggia nervoso davanti alla sua panchina. Palla persa da Bacca (59′), contropiede atalantino veloce e Romagnoli devìa in scivolata il destro di Gomez in area. Ancora, De Roon alto da fuori. Insomma, rossoneri sulle barricate e imprecisi nelle ripartenze. Fischi di paura a San Siro. Atalanta vicinissima al gol con Cigarini, servito da Moralez, al 63′: miracolo di Donnarumma a tu per tu, poi palla alle stelle. Mihajlovic non ci sta e butta nella mischia al 64′ Luiz Adriano per Kucka. Ma è ancora la squadra di Reja a sfiorare il vantaggio, prima con un destro di Moralez respinto sul fondo dal portiere e poi con un bolide di De Roon che sfiora il palo. Allora, Bacca (68′) vuole fare tutto da solo al limite, va a sbattere su Toloi e spreca una delle rare occasioni create dai suoi. Quindi, Carmona fa rifiatare Grassi per i bergamaschi al 72′.
La risposta rossonera? Honda in campo per Niang. Ma è di nuovo l’Atalanta a rendersi pericolosa, però Gomez si fa spaventare da Donnarumma e gli regala, praticamente, la palla. La musica non cambia: assalto all’arma bianca degli ospiti, mentre il Milan boccheggia. Gomez ci prova di nuovo al 79′, ma la mira è sbilenca. Fa solo il solletico alla Dea un tiro di testa di Bacca sul fondo all’82’. Svarione di Romagnoli poco dopo, Antonelli chiude con il tacco di rincorsa.
Mihajlovic s’imbufalisce su un presunto fallo non fischiato al Milan e si fa espellere a 2′ dalla fine. Nel recupero colpo di testa di Antonelli sul fondo, poi Cerci sbaglia tutto da ottima posizione in contropiede. Finisce 0-0. E a San Siro ritornano i fischi. Boccone amaro per Berlusconi.
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