Trondheim (Norvegia), 5 nov. (LaPresse) – Una Lazio in formazione ampiamente rimaneggiata si impone per 2-0 in casa del Rosenborg nella quarta giornata della fase a gironi di Europa League e ipoteca il passaggio ai sedicesimi di finale. I biancocelesti sono ora primi nel gruppo G con 10 punti, contro i 7 del St. Etienne e i 4 del Dnipro. Buone indicazioni per Pioli in vista del derby di domenica contro la Roma, il tecnico ha potuto tenere a riposo gran parte dei titolari ma ha trovato dalle così dette ‘seconde linee’ quelle risposte che andava cercando da tempo. Protagonista assoluto Flip Djordjevic, autore della doppietta che ha di fatto risolto la partita già alla fine del primo tempo. Buona anche la prova di Kishna. Unica nota stonata l’espulsione nel finale di Keita.
La testa della Lazio è già al derby contro la Roma, Pioli non si fida del Rosenborg ma attua comunque un massiccio turnover. Berisha in porta al posto di Marchetti, sulla trequarti si rivede Morrison con Candreva e Kishna esterni d’attacco a supporto di Djordjevic. Primo tempo dominato dalla Lazio, con un Djordjevic immarcabile. Biancocelesti vicini al gol già dopo 5′ con Kishna che si presenta a tu per tu con Hansen centrandolo in pieno di sinistro. Il gol arriva al 10′: angolo di Kishna per la testa di Djordjevic e palla alle spalle di Hansen. Il Rosenborg prova a reagire al 15′ con un tirocross di Helland che per poco non beffa Berisha. Alla mezzora è la Lazio però a trovare il raddoppio ancora con Djordjevic, che finalizza al meglio un contropiede micidiale condotto da Onazi dopo una palla recuperata sulla trequarti sempre dal centravanti serbo. Prima dell’intervallo la squadra di Pioli sfiora anche il tris con Candreva che si invola da solo verso la porta norvegese, ma il suo destro viene respinto alla disperata da Hansen.
Messo al sicuro il risultato Pioli può concedersi il lusso di rinunciare anche a Candreva, inserendo Keita alla ripresa del gioco. La Lazio è padrona del campo anche nel secondo tempo, tanto da andare vicina al terzo gol ancora con Djordjevic, poi con il neo entrato Keita e con Onazi dal limite. Spreca una buona occasione anche Matri, entrato al posto di Djordjievic. Il Rosenborg le prova tutte per riaprire la partita, ma i biancocelesti in difesa reggono bene e non corrono grossi rischi. Nel finale la partita si accende inspiegabilmente, ne fa le spese Keita che si fa espellere per una reazione scomposta ai danni di Helland.
ROSENBORG – LAZIO 0-2
RETI: 9′ e 28′ Djordjevic (L).
ROSENBORG: A.Hansen; Svensson , Reginiussen (33′ Bjørdal), Eyjólfsson, Skjelvik , Jensen, Selnæs, Midtsjø (60′ Konradsen); Helland, Søderlund (65′ Vilhjalmsson), Mikkelsen. A disp. A.L. Hansen, Pedersen, Stamnestro, De Lanlay. All. Ingebrigtsten.
LAZIO: Berisha; Konko, Hoedt, Gentiletti, Radu; Cataldi, Onazi; Candreva (46′ Keita), Morrison (75′ Mauri), Kishna; Djordjevic (65′ Matri). A disp. Guerrieri, Basta, Murgia, Oikonomidis. All. Pioli.
Arbitro: Marriner (Gbr).
Note: espulso Keita (L) all’83’ per fallo di reazione. Ammoniti Radu (L), Kishna (L).
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