Roma, 16 set. (LaPresse) – Sono circa 350 i tifosi del Barcellona presenti a Roma per la sfida di Champions League in programma questa sera all’Olimpico fra giallorossi e catalani. L’atmosfera in città è assolutamente tranquilla. Le forze dell’ordine presidiano la zona di Villa Borghese indicata come punto di ritrovo per i fan ma molti di loro preferiscono mischiarsi con i turisti sui gradini di Piazza di Spagna in un’atmosfera di grande serenità assolutamente agli antipodi di quella respirata quando gli ultras olandesi del Feyenoord l’anno scorso danneggiarono la fontana della ‘Barcaccia’. Fra i tifosi del Barcellona si respira grande ottimismo. “Vinceremo 3-1 con gol di Messi e doppietta di Neymar”, dice sicuro Eduardo. “Sarà una partita difficile perché la Roma è una squadra forte ma il Barcellona è il miglior club del mondo e sarà il primo a vincere per due volte di fila la Champions League”.

I catalani dimostrano molto rispetto per Totti “un grande giocatore” ma niente a che vedere con Messi “il migliore del mondo”. Tanti complimenti anche per Luis Enrique ed una spiegazione semplice ma efficace sul perché l’allenatore spagnolo non abbia avuto successo alla guida della Roma. “E’ un grande allenatore – spiega il fan blaugrana .- a Roma non ha avuto successo perché voleva far giocare la squadra come gioca il Barcellona e questo semplicemente non è possibile”. In questi giorni dove torna di attualità la sempre attuale volontà di indipendenza della Catalogna dalla Spagna non tutti i tifosi sembrano pensarla allo stesso modo. Secondo Eduardo infatti: “Barcellona è Spagna, poi ci sono delle persone che hanno in testa idee strane”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata