Milano, 14 set. (LaPresse) – “Ci fa piacere essere primi in classifica, ma non è ancora successo niente. Siamo felici di aver vinto il derby, però sappiamo che è ancora lunga”. Roberto Mancini, allenatore dell’Inter, commenta così il giorno dopo il successo sul Milan che ha regalato ai nerazzurri il primato in classifica. “La gioia di Moratti? Mi fa piacere che lui e Thohir siano soddisfatti. Spero che il presidente si sia divertito”, ha spiegato il tecnico a margine di un evento ed Expo.

“Abbiamo cambiato tanto, adesso ci vuole un po’ di tempo per amalgamare il gruppo”, ha proseguito Mancini. “Ci sono giocatori che sono arrivati da quattro giorni, quindi è normale che debbano ambientarsi. Ovviamente fare risultati ci aiuta e aver fatto 9 punti ci dà tranquillità e consapevolezza. In ogni caso, dobbiamo continuare a lavorare, perché la nostra posizione in classifica non deve cambiare le cose. Sappiamo cosa c’è da fare, dobbiamo mantenere la giusta concentrazione”. Quanto all’esclusione di dall’undici iniziale di Ranocchia, che quest’anno sembra non trovare spazio, Mancini ha chiarito: “Andrea è un bravissimo giocatore e l’anno scorso si è preso colpe che non aveva. Sono convinto che tornerà ad essere un elemento molto importante per l’Inter”.

Il tecnico jesino ha quindi detto la sua sulla presunta ‘crisi’ della Juventus: “Il calcio è strano, hanno subito due sconfitte ma lotteranno sicuramente fino alla fine per lo scudetto”. Quindi ha speso parole di elogio per Felipe Melo: “Ha fatto una grande partita ma non è ancora al 100% perché non ha fatto la preparazione estiva. Sono contento della sua prestazione, come di quella di Guarin e di tutta la squadra”, ha concluso Mancini.

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